Rai Cinema ai David di Donatello: l’ad Caterina D’Amico, ‘Grandi soddisfazioni da nostri film’

di |

Italia


Otto David a “Vincere“, tre a “L’uomo che verrà“, due a “Mine Vaganti”, e poi il premio a “Dieci inverni” e a “La bocca del lupo“. Un anno di grande soddisfazione per Rai Cinema che ha coprodotto molti dei film premiati con i David di Donatello.

Siamo particolarmente soddisfatti per la diversificazione e la trasversalità dei riconoscimenti ricevuti dai nostri film – dice Caterina D’Amico, amministratore delegato di Rai Cinema – il premio per il Miglior film è andato a un’opera seconda, “L’uomo che verrà” di Diritti, da noi coprodotto insieme ad Arancia Film; il David per la Migliore regia a Marco Bellocchio, un grande film d’autore coprodotto con Offside, che di premi ne ha incassati ben 8; premiato anche “Mine vaganti” di Ozpetek, film di qualità a vocazione più popolare; il premio all’Opera prima è andato a “Dieci inverni” di Valerio Mieli, pogetto da noi sviluppato insieme al Centro Sperimentale di Cinematografia; e quello per il Miglior documentario a “La bocca del lupo” di Pietro Marcello, lavoro coraggioso e sorprendente“.

L’insieme di questi riconoscimenti a tutto lo spettro del nostro lavoro – conclude D’Amico – ci fa pensare che sostenendo opere e autori così diversi siamo stati capaci di raccontare vicende e problemi del nostro paese e di intercettare con successo il sentimento del nostro tempo. Un risultato che ci incoraggia a proseguire su questo cammino“.