Contraffazione: accordo Italia-Corea del Sud per la lotta alla falsificazione e la tutela della proprietà industriale

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Italia e Corea del Sud alleate per contrastare il fenomeno della contraffazione e per meglio tutelare la proprietà industriale. Al Ministero dello Sviluppo Economico è stato firmato dall’avv. Loredana Gulino, Direttore Generale per la Lotta alla Contraffazione-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, e da Jung-Sik Koh, Commissioner del Korean Intellectual Property Office (KIPO) della Repubblica di Corea, un memorandum di intesa ad ampio raggio che sancisce una specifica cooperazione globale tra i due Paesi. Il paese dell’Estremo Oriente è caratterizzato da un tasso medio-alto di contraffazione di prodotti.

Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha posto in evidenza come “l’intesa sancisca concretamente la volontà dei due Paesi di diffondere la cultura dell’innovazione attraverso il miglioramento e il potenziamento dei sistemi nazionali di tutela della proprietà industriale, con l’erogazione di servizi più efficaci alle imprese, soprattutto le piccole e medie, in linea con gli standard internazionali“.

L’accordo, risultato di un’intensa attività preparatoria, è stato siglato in concomitanza del Forum Italia-Corea, in corso a Milano, ed è finalizzato a favorire la collaborazione tecnica tra gli uffici dei due Paesi sia sul tema della proprietà industriale che della lotta alla contraffazione e si inserisce nel quadro di una collaborazione già avviata dal Ministero dello Sviluppo Economico con altri uffici nazionali competenti in materia.

Alla firma del memorandum, di durata triennale, si è giunti in seguito ai contatti diretti tra i gli uffici dei due Paesi, facilitati anche dalla presenza dell’Intellectual Property Right Desk (IPR Desk) di Seoul, uno dei nodi della rete internazionale di uffici costituiti dal Ministero dello Sviluppo Economico per assistere le imprese italiane nella tutela dei propri assets immateriali sui mercati stranieri e nel contrasto alla contraffazione, recentemente intensificato con la Legge Sviluppo.

La diffusione della conoscenza degli ambiti di intervento è una componente chiave per la realizzazione di eventi informativi e promozionali sul sistema della proprietà industriale, per la pianificazione di tavoli di lavoro con gli attori pubblici e privati che vi operano, per l’attivazione di canali informativi di servizio per l’utenza di entrambe le parti, nonché per il coordinamento di azioni per contrastare il mercato del falso e l’implementazione di strumenti innovativi e tecnologici nei rispettivi sistemi brevettuali.