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L’ANICA a Renata Polverini: ‘Nel Lazio interventi strategici e risorse sulla produzione e sulle sale’

Italia


La Regione Lazio ha il primato nazionale per l’imprenditoria del cinema e dell’audiovisivo: occorre mantenere e rafforzare questo radicamento delle imprese nella Regione con misure e risorse adeguate.
Così il Presidente dell’ANICA, Paolo Ferrari, ha aperto oggi l’incontro con la candidata alla presidenza della Regione Lazio, Renata Polverini.

Dopo lo scambio di proposte di martedì scorso con l’altra aspirante governatrice del Lazio, Emma Bonino, è stato infatti il turno della pretendente al vertice della Regione del centro-destra, ad ascoltare le proposte dell’Associazione sui temi fondamentali del settore a livello territoriale.
A farsi portavoce delle richieste del comparto è stato il presidente della Sezione Produttori dell’ANICA, Riccardo Tozzi, il quale ha sottolineato l’importanza strategica delle Regioni, e in primo luogo del Lazio, nello sviluppo del cinema e dell’audiovisivo.

Il Lazio -ha spiegato Tozzi alla Polverini – ha bisogno di un intervento strategico, con risorse rilevanti, che si può realizzare attraverso un’apposita Legge Regionale di settore che ampli e razionalizzi le risorse ora disponibili e che crei una struttura di coordinamento e ottimizzazione delle varie realtà regionali che si sono occupate a tutti i livelli di cinema e audiovisivo.”
L’altra cosa fondamentale di cui la Regione può e si deve occupare -ha proseguito Tozzi- è lo sviluppo delle sale cinematografiche. La nostra richiesta è di intervenire con decisione per bloccare la situazione attuale, che vede spesso chiudere le sale dei centri urbani, e giungere a una armonizzazione della presenza degli schermi cinematografici sul territorio, anche sfruttando appieno l’opportunità tecnologica del digitale che può davvero portare il cinema (e non solo) dappertutto, anche nei centri minori.

La formazione d’eccellenza e la promozione internazionale sono stati gli altri temi portati dall’ANICA all’attenzione della candidata. “Il cinema e l’audiovisivo costituiscono due cardini dello sviluppo economico della Regione” ha esordito Renata Polverini nella sua risposta, rassicurando i presenti che quanto già fatto di positivo dalla precedente Giunta per il settore non sarà abolito, ma rafforzato, se trova apprezzamento tra gli operatori. “E’ nostra intenzione – ha detto- mettere a sistema ciò che esiste, aumentando nel contempo il coordinamento e le risorse.”

Accrescere la possibilità delle imprese cinematografiche e audiovisive di utilizzare i Fondi Europei, anche attraverso la creazione di una struttura apposita che aiuti coloro che intendono avvalersi delle opportunità dell’UE; ricapitalizzare la BIL (Banca di investimenti del Lazio) e dare nuovo slancio alla Unionfidi; individuare una figura di raccordo tra gli Assessorati competenti per il settore, Cultura e Attività produttive e aprire una consultazione tra gli operatori per affrontare i nodi esistenti: queste le proposte lanciate dal palco dalla candidata del centro-destra, Renata Polverini, che ha concluso confermando che, nel caso venisse eletta, manterrebbe il sostegno regionale ai Festival del Cinema e della Fiction.

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