CDC rende noti i risultati dell’iniziativa Ecodigitale in occasione della Giornata Mondiale della Terra

di |

Italia


CDC, tra i maggiori operatori dell’informatica in Italia, produttore dei computer CDC e proprietaria del marchio Computer Discount, la più grande e capillare rete italiana di punti vendita specializzati, in occasione della Giornata Mondiale della Terra in programma il prossimo 22 aprile, dirama i risultati ottenuti attraverso il progetto Ecodigitale finalizzato al riciclaggio e allo smaltimento ecocompatibile di materiale informatico a fine vita.

Grazie a questa iniziativa, migliaia di consumatori hanno potuto liberarsi del proprio PC o dell’attrezzatura tecnologica da buttare semplicemente recandosi presso uno dei 200 centri Computer Discount, dove personale qualificato e debitamente formato procede ad avviarli alle specifiche procedure di riciclaggio e smaltimento nel rispetto delle normative vigenti in materia.

Sin dal 2004 Computer Discount, grazie alla sua capillare rete territoriale, è attiva sul fronte della salvaguardia dell’ambiente con il progetto Ecodigitale, che in 5 anni ha permesso di avviare a recupero 178.270 pezzi, pari a oltre 150 tonnellate, permettendo il recupero di oltre il 93% di esse. Buona parte di questi oggetti è costituita da cabinet (15,6%), gruppi di continuità (15%), alimentatori di personal computer (14,8%), periferiche IT in genere (11,7%), personal computer e notebook (9%).

Se si potessero affiancare tutti questi prodotti, si otterrebbe un “percorso tecnologico” lungo più di 53 Km, ossia come 534 campi da calcio, uguale alla distanza che separa Milano dalla Svizzera, alto 6 volte più dell’Everest e interamente costituito da computer, periferiche, parti staccate, cartucce e toner che sarebbero potuti finire in normali discariche, andando irrimediabilmente perduti e disperdendosi per gran parte nell’ambiente.

“Aver contribuito alla raccolta di 152 tonnellate di materiale tecnologico, correttamente riciclato e smaltito, evitando che potessero contaminare l’ambiente e permettendone il loro riutilizzo in nuovi dispositivi” dichiara Flavio Catelani, Direttore Qualità e Ambiente di CDC “è senza dubbio un risultato straordinario. L’impegno di CDC è quello di migliorare ulteriormente questi numeri importanti, contribuendo alla diffusione e all’adozione di comportamenti eco-compatibili e sensibilizzando tutti i soggetti affinché possano contribuire in prima persona alla riduzione del proprio impatto ambientale. Per fare questo, CDC mette a disposizione la sua rete di negozi Computer Discount: in questo modo è possibile recuperare oltre il 93% del materiale, destinandolo a nuovi utilizzi, mentre solo una minima parte, che non può essere recuperata, viene consegnata a impianti conformi allo smaltimento ecologico gestiti da partner qualificati“.