Confindustria e Ministero per lo Sviluppo Economico: le reti di Nuova Generazione per il riancio del Paese

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Il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha incontrato lo scorso 3 luglio 2008 i vertici di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici che gli hanno illustrato le proposte della Federazione anche in relazione al dibattito in corso sulla Manovra Economica del Governo.

A questo proposito il Presidente della Federazione, Alberto Tripi, ha evidenziato la necessità di una politica per l’Innovazione per l’Italia che stenta a mantenere il passo con i Paesi più avanzati. Da qui l’urgenza di investire su alcuni grandi Progetti-Paese finalizzati alla maggiore efficienza nei settori Sanità, Giustizia, Beni Culturali, da realizzare anche con iniziative di project financing.
Altrettanto importante, ha continuato Tripi, è l’impegno da dedicare alle infrastrutture tecnologiche e di comunicazione di Nuova Generazione per aprirsi alle transazioni elettroniche e allo sviluppo del mercato dei contenuti digitali.
Tutto ciò dovrà essere sostenuto da un recupero di efficienza della Pubblica Amministrazione che, accelerando i processi di liberalizzazione e di superamento dei fenomeni in house, deve costituire un partner delle imprese per la crescita del Sistema Paese. A tal fine è necessario rafforzare l’impegno verso la semplificazione e rendere funzionale il rapporto di committenza nelle procedure di gara, nella razionalizzazione delle Commissioni aggiudicatrici, fino ad arrivare alla riduzione dei tempi di pagamento che penalizzano fortemente le aziende operanti con le Amministrazioni centrale e locali.

Tripi ha concluso riconoscendo nel Ministero dello Sviluppo Economico una delle sedi fondamentali per le imprese rappresentate dalla Federazione, dove è possibile promuovere iniziative a favore di internazionalizzazione, servizi energetici, formazione imprenditoriale e professionale, sistemi di certificazione e qualità, consulenza.

Da parte sua il Ministro Scajola, dopo aver espresso apprezzamento per le proposte, ha sottolineato l’impegno del Governo a sostenere le iniziative che contribuiscono a promuovere l’innovazione tecnologica, motore di sviluppo delle imprese e dell’intera economia. A questo proposito – ha detto Scajola – il Piano triennale approvato dal Governo prevede uno stanziamento di 800 milioni per le Reti a banda larga di Nuova Generazione. Il Ministro ha poi ribadito l’impegno a realizzare i programmi del Piano Industria 2015 e ha ricordato che per i primi due bandi (efficienza energetica e mobilità sostenibile), su richiesta delle imprese, sono stati prorogati al 15 settembre i termini di presentazione delle domande per favorire la presentazione di progetti complessi. Inoltre è stato previsto un ampliamento delle aree di applicazione di Industria 2015 ai settori ICT, Turismo e Tecnologie Ambientali.

Dopo aver manifestato la piena disponibilità a valutare le proposte formulate da Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, con la quale intraprendere un percorso di consultazione, il Ministro ha sottolineato il valore delle norme che prevedono una sempre più intensa liberalizzazione e privatizzazione dei servizi pubblici locali.