Aethra UK: videoconferenze made in Italy per il mercato britannico

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Europa


Una nuova società per aggredire il mercato più importante della videocomunicazione in Europa: Aethra UK è la neonata del gruppo Aethra, l’azienda leader italiana per la videocomunicazione con il 60% del mercato italiano (fonte: Wainhouse Research. Con sede a Londra, la nuova società ha l’obiettivo di affermare la videocomunicazione made in Italy e i parametri che contraddistinguono la tecnologia Aethra a livello internazionale: design esclusivo, funzionalità d”avanguardia e la più lunga esperienza nel mercato della videoconferenza grazie al know di oltre trentacinque anni nel mercato delle telecomunicazioni.

Il Regno Unito rappresenta in Europa l’area più importante per la videocomunicazione“, sottolinea Marco Viezzoli, amministratore delegato Aethra. “Grazie ad Aethra UK e una nuova politica commerciale sul canale, nei prossimi tre anni vogliamo diventare il terzo player di riferimento per la videoconferenza in UK. Il mercato UK ha registrato alti tassi di crescita e gli analisti prevedono ulteriori sviluppi nei prossimi anni. Per questo motivo abbiamo deciso di aggredire il mercato britannico con una nuova strategia: la società Aethra UK ha come obiettivo l’affermazione del nostro brand con la nostra nuova identità, basata sui valori di eccellenza della tecnologia e del design made in Italy firmato in esclusiva da importanti architetti italiani“.

Nel 2007 la società di analisi indipendente Wainhouse Research ha stimato il valore del mercato UK di videoconferenza in oltre 52m di euro con solo riferimento ai sistemi da sala ed executive (Videoconferencing Endpoints Quarterly Report, maggio 2008). Considerando invece sia prodotti sia servizi, secondo rilevazioni di Key Note Publications, il giro d’affari della videocomunicazione in UK dovrebbe passare dai 250m di euro del 2006 ai 372m di euro nel 2011 (fonte: Videoconferencing Market Report, marzo 2007).
A livello internazionale, secondo una nuova ricerca di Frost & Sullivan, viene stimata una crescita del mercato della videoconferenza fino a 1 miliardo e 178 milioni di dollari che il giro d’affari dovrebbe raggiungere nel 2014 (European Videoconferencing Endpoints Market, giugno 2008).