EXPO COMM ITALIA 2008: per l’Ambasciatore Ronald P. Spogli l’Italia dell’ICT è il ponte naturale tra Europa e Mediterraneo

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Presentata il 17 aprile scorso all’ambasciata americana a Roma, la prima edizione di EXPO COMM ITALIA 2008, la fiera dedicata all’Information Technology, alle telecomunicazioni, ai media digitali, a internet che si terrà a Roma dal 2 al 4 dicembre 2008.

La giornata ha visto Mary Ann Krause (E.J.Krause) presentare l’evento EXPO COMM ITALIA 2008, con gli nterventi di Maurizio Gasparri, Gianni De Michelis, Luca Barbareschi, Pier Virgilio Dastoli (UE), Giancarlo Capitani (Netconsulting) e molti altri autorevoli personaggi presenti all’incontro.

Convergenti gli obiettivi degli organizzatori di EXPO COMM e dei rappresentanti politici, d’istituzioni, d’imprese e ricerca che hanno partecipato all’evento: a) rilancio del sistema-Paese, b) sostegno al mercato nazionale dell’Information technology, delle telecomunicazioni e dei media digitali, c) approccio euro-mediterraneo per dare all’Italia un ruolo di cerniera tra Europa e sponda Sud.

Expo Comm Italia 2008 – ha dichiarato l’Ambasciatore Ronald P. Spoglisarà un’occasione di confronto tra istituzioni, imprese ed Università per riflettere sul rilancio dell’ICT e dei mercati dell’innovazione in Italia, in una prospettiva euro-mediterranea. L’Italia è, infatti, il ponte naturale tra l’Europa e l’area del Mediterraneo e l’ICT, che rappresenta il volano di sviluppo economico e sociale della Società dell’Informazione, può e deve costituire un utile momento di confronto e di crescita“.

Si tratta – ha sottolineato l’Ambasciatore Spogli – di un’opportunità non solo di sviluppo per le imprese e i mercati, ma anche di affermazione di nuovi servizi al cittadino e per la Pubblica Amministrazione, di ampliamento delle conoscenze e di diffusione dei sistemi d’istruzione. Grazie alla partecipazione delle aziende leader della regione nei settori delle telecomunicazioni, dei media digitali e di internet, Expo Comm Italia 2008 intende mantenere le aspettative sia delle istituzioni che stabiliscono le regole del gioco a livello nazionale ed internazionale, sia delle università che assicurano le nuove competenze allo sviluppo della società“.

In questo contesto – ha concluso l’Ambasciatore – l’occasione di Expo Comm Italia 2008 va colta come un’opportunità di rilancio di tali tematiche ed un’occasione di incontro, una piattaforma aperta, attraverso cui imprese e sistemi-Paese possano confrontarsi in base alle reciproche convenienze, nella prospettiva di apertura del libero mercato del Mediterraneo e di conseguente avvicinamento dei popoli e delle nazioni dell’intero bacino“.