Superdata Research, Inc., società di consulenza specializzata nel settore dell’intrattenimento interattivo, non crede che l’arrivo della next-gen possa risollevare il mercato videoludico.
Al contrario, un rapporto dell’azienda segnalato da GamesIndustry Internationalprevede uno scenario alquanto pessimistico.
Superdata avvisa infatti che il 79% dei giocatori già possiede una media di 2,6 console a testa, fattore che potrebbe diminuire l’appeal di una nuova macchina. Il rapporto è basato, anche se solo in parte, su un sondaggio condotto a marzo su un numero di 1.105 utenti interpellati.
“I veterani dell’industria ricorderanno il collasso del 1983, quando il mercato era saturato da apparecchi hardware”, si legge nel rapporto. “Oggi si corre un rischio simile: a causa di una base installata altissima, il pubblico potrebbe essere restio ad aggiungere una nuova console al proprio parco macchine”:
Sempre più giocatori starebbero migrando verso piattaforme multi-uso più versatili come PC e dispositivi portatili, un altro fattore che non disporrebbe bene verso l’acquisto di un’ulteriore console.
