Un azionista ha citato in giudizio Activision Blizzard per la vendita al gruppo d’investimento capitanato dal CEO Bobby Kotick e Brian Kelly.
Douglas M. Hayes, questo il nome di colui che ha avviato la causa, ritiene che il consiglio d’amministrazione e Vivendi siano andati oltre i propri compiti approvando la vendita di 172 milioni di azioni ad ASAC per $2.34 miliardi.
Kotick e Kelly avrebbero “usurpato un’opportunità aziendale dalla compagnia” e si sarebbero “ingiustamente arricchiti attraverso la vendita privata”.
Hayes chiede pertanto che la transazione venga annullata e che Kotick, Kelly e i partner divulghino la somma con cui si sono “presumibilmente e ingiustamente arricchiti”.
