Zynga: ancora dichiarazioni contro la società

di a cura della Redazione di eurogamer.it |

Stavolta accusata di sprecare i talenti presenti nel suo organico


www.zynga.com

Continua il tormentone estivo contro Zynga, che oltre alla causa indetta da EA sta raccogliendo pareri negativi da tutta l’industry.

Stavolta il turno è della società che per prima aveva denunciato le presunte copie di Zynga, un messaggio in seguito raccolto e promossa da Electronic Arts, vale a dire Nimblebit, una piccola software house indipendente guidata da David Marsh.

“La cosa più noiosa” di questa faccenda è che c’è tanto “talento sprecato” tra le fila di Zynga:

“È triste pensare che venga chiesto loro di prendere un gioco e farne una copia esatta. So che ci sono molti ragazzi talentuosi lì perché ho lavorato con loro”.

Will Luton di Mobile Pie ha rincarato la dose ai microfoni di Develop:

“Sono d’accordo, penso che chiunque lavori in questa industria sappia che molti sono stati derubati da Zynga o hanno lavorato per compagnie poi acquisite da Zynga”.