L’Iran accusa di spionaggio un ex sviluppatore di Rockstar

di a cura della Redazione di eurogamer.it |

A causa di un gioco sulla rivoluzione iraniana


Ahmadinejad

L’ex sviluppatore Rockstar e Remedy Navid Khonsari, che nel proprio curriculum può vantare titoli come GTA III, Max Payne e Alan Wake, è stato dichiarato una spia dal suo paese nativo, l’Iran, a causa di un gioco chiamato 1979, che tratta della controversa Rivoluzione Iraniana.

“Quando si è parsa la voce che stavo lavorando al gioco, questa è stata raccolta da un giornale conservatore in Iran e sono stato descritto come una spia”, è stato il commento di Khonsari alla Games for Change Conference, come riportato da Kotaku. “Mi hanno fondamentalmente detto che stavo facendo propaganda. Quindi, di conseguenza, non posso tornare in Iran. Questo fa veramente schifo, perché ho alcuni familiari lì, oltre ai miei amici d’infanzia”.

Khonsari, risiede a Toronto, quindi non rischia grandi ritorsioni, ed è proprio qua che ha fondato la sua software house e si è dedicato a 1979, che esplorerà l’assedio all’ambasciata americana di Teheran da diversi punti di vista e con 8-10 personaggi giocabili.

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