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PlayStation 3 è già al suo sesto anno di vita e non abbiamo ancora nessun indizio concreto sullo sviluppo della sua erede.
Kara, l’impressionante tech demo “girata” da Quantic Dream utilizzando una PS3, ha sollevato molti dubbi in merito alla necessità di un nuovo hardware. Al punto che Gamesindustry è tornato a chiedere a David Cage quanto della reale potenza della console Sony si sia intravisto finora:
“Siamo davvero lontani dal vedere tutto ciò che PS3 può fare, è un hardware molto potente“, è stata la sua risposta. “C’è molto più da vedere, ad essere onesto. Una delle ragioni per cui non abbiamo mostrato Kara l’anno scorso è stata una discussione con Sony, che non era sicura che avremmo poi mostrato qualcosa all’altezza della tech demo. Ci abbiamo messo un anno per provare che avremmo mostrato qualcosa mille volte migliore“.
“È una domanda difficile da rispondere“, ha spiegato invece Cage in merito alle famose percentuali di utilizzo della piattaforma. “Gli sviluppatori la usano in modi diversi. Noi ci concentriamo su shot molto ravvicinati e l’illuminazione è molto importante per noi. Altri considerano fondamentale la grandezza del panorama che riesci a mostrare“.
“Personalmente, penso servano due o tre giochi sullo stesso sentiero per vedere realmente cosa puoi fare con l’hardware“, è stata infine la sua considerazione su quanto tempo sia necessario affinché un team inizi a sfruttare questo potenziale. “Gli sviluppatori scoprono l’hardware, quindi cominciano ad usarlo. Più si va avanti, più si scopre cosa è possibile farci“.
