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Sony verso l’home entertainment definitivo?

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Sony sta rilasciando in questi giorni dettagli sempre più precisi sulle feature della PlayStation Vita, suo prossimo dispositivo portatile per il mercato videoludico.

Oltre a caratteristiche già ben note quali il Wi-Fi, il 3G (quest’ultimo previsto solo per il modello da 299) la doppia fotocamera e ed il touchscreen capacitivo, una delle feature più interessanti è senz’altro l’augmented reality. Grazie a questa tecnologia, la console permetterà di sovrapporre scenari reali a scenari virtuali, in modo da poter interagire in maniera alternativa con il mondo circostante.

Ma questa non è l’unica particolarità mutuata da tablet e da altri dispositivi portatili. Basti pensare infatti al recente accordo internazionale tra la casa nipponica e Vodafone, per lo sfruttamento delle reti 3G.

Non è ancora chiaro, invece,  sapere se la possibilità di usufruire della rete 3G possa portare ad un venturo utilizzo di Vita come telefono.

In questo caso sarebbe infatti naturale pensare al già esistente Playstation Phone, meglio conosciuto come Xperia Play, anche se le parole di Neil-Dwyer, boss della divisione Market Development di Sony Ericsson, fanno intendere che potrebbero esserci altri modelli ancora più evoluti dedicati al gaming che magari, aggiungiamo noi, potrebbero sfruttare la potenza e la portabilità di Vita per entertainment e  comunicazione.

 

Inoltre non è ancora dato sapere se verranno estesi alla nuova PSP Video e Music Unlimited, due servizi già disponibili in Italia, che permettono di ascoltare musica e guardare film ovunque ed in qualsiasi momento tramite i più recenti prodotti Sony.

 

Tra questi, oltre a Sistemi Home Theatre, lettori Blu-ray con connessione a internet e computer VAIO, i più interessanti per sfruttare appieno le potenzialità dei due servizi sono proprio gli smartphone Sony Ericsson, ad esempio quelli del brand Xperia.

Nelle scorse settimane il servizio è stato esteso anche ai tablet e, per chi ancora non lo sapesse, a fronte di un abbonamento mensile di 3.99, tutti coloro che decideranno di iscriversi a Music Unlimted avranno a disposizione una libreria digitale composta da oltre 10 milioni di brani – utilizzabili senza limitazioni di sorta, approfittando magari del trial di 30 giorni  ( o 180 nel caso dei tablet) offerto in forma gratuita a tutti coloro che volessero testare il servizio prima di investirvi i propri soldi.

 

Per quanto riguarda Video Unlimited, al momento non sembra essere previsto un abbonamento dalle modalità simili a quelle di Music Ulimited; i costi saranno variabili, aggirandosi intorno ai 16 per l’acquisto e 4 per il noleggio per ciascuna pellicola. 

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