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Secondo Dan Houser, co-fondatore di Rockstar, il producer avrebbe grattato solo la superficie di ciò che si potrà fare con i titoli dalla struttura open world.
Rispondendo alle domande di IGN sull’argomento, Houser ha lasciato intendere che ci sono ancora molti modi per migliorare rispetto alla struttura open world di Grand Theft Auto.
“Credo che ci siano cose davvero interessanti nell’esperienza open world”, ha spiegato.
“Finora abbiamo realizzato diversi titoli con questa struttura e non ho mai trovato noioso nessuno di questi. Continuo a credere, comunque, che stiamo ancora grattando appena la superficie di questo potenziale“.
“Speriamo di realizzare una seriedi titoli interessanti nei prossimi 10 anni”, ha continuato Houser. “Questo è sempre stato il nostro obiettivo. non sono mai stato bravo a predire il futuro nell’ambito dei videogiochi“.
