Ninja Theory: poco marketing per Enslaved

di a cura della Redazione di eurogamer.it |

La colpa è di Namco Bandai

Mondo


namco

Secondo quanto dichiarato da Tameem Antoniades, boss di Ninja Theory, Enslaved: Odyssey to the West avrebbe ottenuto uno scarso successo di vendite a causa dello scarso impegno sul fronte del marketing.

 

In un’intervista rilasciata a Gamasutra, Antoniades ha spiegato che le nuove IP necessitano di grandi sforzi per informare i giocatori della loro esistenza, cosa che il publisher Namco Bandai non avrebbe fatto in modo adeguato.

 

Forse Enslaved era un po’ troppo fantasy, o lontano dal fantasy mainstream. Ma aveva comunque bisogno di essere spinto a dovere, cosa che non è accaduta affatto“, ha dichiarato Antoniades. “Una nuova IP ha bisogno di visibilità. Molte persone non hanno mai sentito parlare di Enslaved“.

 

Perché scommettere su un tripla-A se non si vuole spendere quanto serve per un tripla-A? Per quanto ci riguarda, comunque, come team siamo fieri di aver completato il gioco e di averlo fatto entro i tempi previsti. Sappiamo di aver fatto il nostro lavoro“.