DICE: Gli FPS diventeranno servizi

di a cura della Redazione di eurogamer.it |

Gli sviluppatori di Battlefield 3 parlano del futuro della categoria.

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Battlefield 3

L’evoluzione del mercato porterà gli sparatutto a diventare servizi, prima che semplici videogiochi. È questa la visione non troppo lontana dalla realtà espressa da Patrick Bach, producer di Battlefield 3, in merito agli FPS e al loro rapporto con i videogiocatori.

 

I videogiochi, specialmente gli FPS con la loro lunga durata e il gioco di squadra, non sono più dei semplici dischi“, è l’opinione di Bach. “Credo anche che la nostra piattaforma sociale Battlelog renderà molto diversa la percezione di quando il gioco inizia e finisce“.

 

Sparatutto senza limiti, dunque, per un sistema che sfrutterà la rete e i vantaggi che conseguono dalla sua grandezza.

 

Sulla filosofia che ha ispirato lo sviluppo di Battlefield 3, invece, il produttore lancia un segnale molto chiaro alla concorrenza:

 

“Compagnie diverse hanno approcci diversi rispetto alla direzione che il genere dovrebbe assumere. Non la vedo come una competizione per decretare lo shooter più realistico. Il realismo, visto in opposizione all’autenticità, non è il nostro obiettivo e probabilmente non lo sarà mai: non stiamo cercando di creare simulazioni, ma per noi è importante che quanto accade nel gioco sia plausibile e sembri reale, autentico“.

 

Battlefield 3 sarà disponibile a partire dal 28 ottobre.