Bleszinski: ‘Non imitate Call of Duty’

di a cura della Redazione di eurogamer.it |

Evidenziato il bisogno di innovare.

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Secondo Cliff Bleszinski al momento non c’è margine di manovra per gli sviluppatori che cercano di ottenere una fetta della “torta” degli FPS, genere che da qualche anno è esclusivo appannaggio di Activision e del suo Call of Duty.

 

“Abbiamo scherzato sulla torta di COD e abbiamo provato a mangiarne un pezzo”, ha dichiarato a Eurogamer, Bleszinski riferendosi alla parodia Duty Calls, ma “non è rimasta nemmeno una fetta”.

 

“Bisogna trovare un nuovo segmento di mercato o riportarne in vita uno dimenticato da tempo dai giocatori”. Magari, perché no, si potrebbe provare con uno shooter su binari?

 

Per Bleszinski, gli sviluppatori devono evitare di cadere nell’errore di riproporre la stessa esperienza offerta da Call of Duty; è necessario piuttosto provare a creare un’esperienza differente.

 

“Viviamo in un mondo in cui non siamo in competizione semplicemente con altri giochi, ci sono anche i social network, YouTube. Sviluppare uno shooter non basta”.

 

“Credo che People Can Fly abbia realizzato un’esperienza innovativa con Bulletstorm. Devi pensare alle uccisioni in modo differente. Una volta che ti abitui al sistema Skillshot è difficile farne a meno negli altri giochi. Per me questo è un chiaro indizio di evoluzione del genere”.