Stati Uniti
Ieri alle 17 a New York si è tenuta la sesta riunione della UN Broadband Commission, in occasione della 67a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Key4biz pubblica il Report, The State of Broadband 2012, presentato nel corso dell’incontro di ieri.
Giancarlo Innocenzi Botti, unico italiano nella Broadband Commission delle Nazioni Unite, è intervenuto con due speech, pubblicati in esclusiva su Key4biz.
Si tratta di una visione dettagliata, paese per paese per un totale di 177 economie nazionali, della penetrazione della banda larga nel mondo con l’obiettivo di realizzare l’inclusione digitale di tutti i cittadini.
Il Report è stato accolto con favore dal Segretario generale dell’ONU Ban Ki-Moon che ha dichiarato che la banda larga rappresenta una “tecnologia di trasformazione che ha il potenziale per stimolare progressi in tutti i tre pilastri dello sviluppo sostenibile: prosperità economica, inclusione sociale e sostenibilità ambientale“.
Gli analisti ITU ritengono che la banda larga mobile rappresenti la piattaforma che garantirà la spinta necessaria per ottenere i progressi di sviluppo sperati. Come ha sostenuto Hamadoun I. Touré, Segretario Generale ITU, “le reti a banda larga e i servizi stanno trasformando il nostro modo di vita. La Broadband Commission si impegna a garantire che i benefici della banda larga siano a disposizione di tutti. Sono lieto per la dedizione e l’entusiasmo dimostrato dai molti senior business leader e top policy makers nel portare avanti l’agenda politica sulla banda larga“.
· Vai al report della UN Broadband Commission
“The State of Broadband 2012: Achieving Digital Inclusion for All”
· Guarda il promotion video della UN Broadband Commission
“B more with #Broadband: 24 September 2012”
· Leggi il primo speech di Giancarlo Innocenzi Botti
“How to ensure future investments for telecommunications infrastructures”
· Leggi il secondo speech di Giancarlo Innocenzi Botti
“WCIT2012: The ITRs and the future of Internet”
· Leggi l’articolo su Key4biz
“State of Broadband 2012. Onu: Più flessibilità e certezza normativa per sostenere investimenti privati nelle reti“