Italia

 15 aprile 2010
 Ore 14.30
 Sala Polifunzionale Presidenza del Consiglio
 Via S. Maria in Via 37 – Roma
 L’Appello Donne e Media, lanciato a fine novembre attraverso internet è  poi diventato una lettera aperta inviata alle Istituzioni italiane, con la  richiesta di promuovere definitivamente l’uso rispettoso dell’immagine femminile  nei media.
 L’iniziativa ha raccolto attraverso la Rete il sostegno di centinaia di donne  impegnate nei più diversi settori della società civile, ha raccolto i loro  pareri e le loro considerazioni, indicando precisi obiettivi e altrettanto  puntuali richieste.
 Un’attenzione particolare sul servizio pubblico, con una proposta di emendamenti  al contratto scaduto a dicembre 2009, per rappresentare la vita reale delle  donne, difficoltà e successi compresi; la richiesta di un codice di regole sui  media in generale, simile a quello di cui si sono dotati gli altri Paesi  dell’Unione Europea, la costituzione di un Comitato in grado di garantirne il  rispetto, sono tra le proposte principali oggetto dell’iniziativa.
 L’Appello è stato rilanciato dalla campagna disseminata sul web da key4biz.it,  dove tuttora è possibile sottoscrivere la propria adesione a  donnetv@key4biz.it, ed ha aperto un  vivacissimo dibattito nella Rete.
 I primi risultati sono arrivati.
 La particolare attenzione che la Commissione per il rinnovo del Contratto di  Servizio Rai ha dedicato in generale alla qualità del servizio pubblico e in  particolare alla rappresentazione della donna, testimonia l’opportunità della  proposta di emendamenti sostenuti dalle firmatarie dell’Appello Donne e Media.
 La prima risposta ai temi sollevati dalla campagna è giunta dalla Presidenza  della Repubblica e conferma l’allineamento delle tematiche promosse ai  principi costituzionali, un prerequisito indispensabile per rimuovere gli  ostacoli che di fatto impediscono ancora il realizzarsi della piena parità tra  gli uomini e le donne.
 Ma le riforme hanno bisogno della volontà necessaria per renderle operative.
 In che modo avviare dunque un nuovo corso nell’impiego della figura femminile, a  partire dal servizio pubblico?
 E come intraprendere il percorso per dotare anche l’Italia di un Codice di  regole, simile a quello adottato negli altri Paesi dell’Unione Europea?
 Il dibattito è aperto.
 Da Internet alle riforme il passo è breve e, come dimostra l’Appello Donne e  Media, viaggia anche in Rete.
 Su questi temi discuteranno all’evento, la cui agenda prevede:
 Ore 14.30 Caffè di benvenuto
 Ore 15.00 Apertura 
 Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo Economico
 Gabriella Cims, Promotrice Appello “Donne e Media”
 Prima Sessione
 Focus sul servizio pubblico: Gli emendamenti proposti dall’Appello e il nuovo  Contratto di servizio pubblico 2010-2012
 Video-Doc: Il corpo delle donne 
 Intervento di Lorella Zanardo 
 Introduzione
 Paolo Garimberti, Presidente Rai 
 Interventi
 Annabella Souhodolsky, Presidente CPO Rai
 Antonio Marano, Vicedirettore Generale Rai
 Giancarlo Leone, Vicedirettore Generale Rai
 Gianfranco Comanducci, Vicedirettore Generale Rai
 Roberto Rao, Commissione Parlamentare Vigilanza
 Giampaolo Rossi, Presidente RAI NET
 Lucia Annunziata, Giornalista Rai
 Alessandra Servidori, Consigliera Nazionale di Parità
 Modera
 Giuliana Del Bufalo, Direttore Rai Parlamento
 Seconda Sessione
 Focus sul quadro regolamentare nazionale e globale: Un nuovo corso  nell’impiego della figura femminile nei Media
 Video-Doc : Viaggio nel Novecento delle donne. Una storia politica  
 Intervento di Nella Condorelli
 Interventi 
 Elisa Manna, Censis, Responsabile politiche culturali
 Maria Eleanora Lucchin, Responsabile Direzione Docum. e Analisi  Istituzionale Mediaset
 Raffaele Barberio, Editore Key4biz / Promotore Campagna Donne-TV
 Maria Latella, Direttore A (RCS)
 Giovanna Maggioni, Direttore Generale UPA
 Alberto Contri, Presidente Pubblicità Progresso
 Flavia Barca, Coordinatrice IEM-Fondazione Rosselli
 Franco Mugerli, Presidente Comitato Media e Minori
 Elena Vecchio, Presidente Federmanager/Minerva
 Maria Moreni, Coordinatrice Etic Media
 Modera 
 Lucia Visca, Presidente CPO FNSI
Question-Time con le rappresentanti delle firmatarie dell’Appello Donne e Media
 Conclusioni
 Paolo Romani, Vice Ministro Sviluppo Economico-Comunicazioni
 Per partecipare ai lavori è necessario registrarsi, inviando una eMail a:
 convegnodonnetv@key4biz.it


