Sports video streaming: ready for game time

di |

REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: settembre 2011
Pagine: 13
Prezzo: 695,00

L’adozione di nuove tecnologie da parte dei consumatori ha modificato anche il modo di cercare ed accedere ai contenuti video relativi ad eventi sportivi, tradizionalmente trasmessi in televisione negli anni passati. Le maggiori leghe sportive degli Stati Uniti (basket, baseball, football, hockey), che mai fino ad ora avevano concesso i diritti per le trasmissioni video streaming in rete degli incontri, hanno cominciato a comprendere che qualcosa è cambiato e che grandi opportunità di guadagno si nascondono nel mercato dei contenuti video live streaming online.

Il Rapporto di eMarketer, “Sports video streaming: ready for game time“, mostra in che modo le federazioni di categoria stanno cominciando a lanciare nuove iniziative in termini di contenuti streaming live, sottoscrizione di abbonamenti su piattaforme web e mobile e streaming ad-supported (quindi gratuiti). I livelli di consumo di tali contenuti video e il tempo medio di esposizione stanno aumentando mese dopo mese, segnale evidente di uno spostamento di pubblico dalla piattaforma tradizionale televisiva ai nuovi schermi: Pc, computer, smartphone, tablet, console, ecc,. Secondo i dati forniti da eMarketer, la National Football League nel 2010 ha guadagnato 500 milioni di dollari in digital sport content, la Major League Baseball intorno ai 450 milioni di dollari, la National Basketball Association circa 225 milioni e la National Hockey League più o meno 120 milioni di dollari.

Molti altri eventi attendono di essere trasmessi su reti di comunicazione elettroniche e di telecomunicazione, garantendo a tutti i consumatori in possesso di qualsiasi tipo di device di connessione di accedere ai contenuti sportivi di maggiore richiamo, compresi la FIFA World Cup, le gare della National Collegiate Athletic Association’s (NCAA) e le olimpiadi. Dietro a queste manifestazioni, seguite da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, si cela quindi un mercato pubblicitario enorme e gli operatori di rete sono ormai pronti a sostenere investimenti anche ingenti in tecnologie innovative, ma dai ritorni assicurati.