Socializing the Tv experience

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REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: giugno 2011
Pagine: 22
Prezzo: $ 695,00

L’arrivo dei social media ha trasformato per sempre il modo di consumare programmi in televisione e di interagire con il vecchio media. Gli utenti di Facebook e Twitter, ad esempio, mentre guardano contenuti televisivi sono abituati, ormai, ha commentare ciò che vedono prima, durante e dopo l’orario di inizio e di fine visione. Il nuovo Rapporto di eMarketer, “Socializing the Tv experience” mostra in che modo gli utenti di internet e delle reti sociali stanno cominciando a gestire news e intrattenimento all’interno dei loro spazi di socializzazione e in che modo si relazionano con i grandi brand in rete.

Un contenuto audiovisivo oggi può essere consumato non più su un’unica piattaforma, come poteva essere la tradizionale televisione del salotto, ma attraverso più canali: mobile phone, tablet, console per video game, Pc, smartphone. L’utente medio è in grado di costruirsi il suo mix di media e di sviluppare attorno ad essi una rete di amicizie con cui scambiare messaggi, consigli, commenti, indicazioni di vario tipo. Secondo i dati forniti da eMarketer il 17% degli utenti del web USA utilizza le reti sociali mentre guarda un contenuto televisivo, il 18% lo fa prima e il 33% dopo.

Il network televisivo tradizionale ha oggi a che fare con un audience frammentata su diverse piattaforme di comunicazione e per far fronte alla rivoluzione digitale deve essere in grado di proporre applicazioni mobili, per Twitter, Facebook, MySpace e altri social network emergenti, nel tentativo di riaggregare il suo pubblico attorno ad un’offerta televisiva di qualità. Un tentativo che potrebbe tornare utile soprattutto alle aziende di marketing online e pubblicitarie, sempre meno interessate alla tv tradizionale.

In questo contesto anche i produttori di televisioni, i provider del cavo e le aziende high-tech premono per trasformare la tv in una piattaforma multicanale interattiva, in grado di offrire servizi e contenuti su più device e canali di connessione. Un primo passo verso la social Tv e un nuovo modello di business, dove il mercato lo fanno gli utenti assieme ai grandi brand.