Start to play with social gamers

di Flavio Fabbri |

Social gaming provides a ripe marketing opportunity

REPORT

Di Forrester Research
Pubblicato: maggio 2011
Prezzo: $ 499,00

L’84% degli operatori di mercato americani non manifesta l’intenzione di utilizzare i social game come canali di marketing per quest’anno. Il Rapporto di Forrester Research evidenzia, al momento, la mancanza di fiducia da parte della maggioranza delle aziende che operano sul mercato nelle piattaforme di gaming online, ancora non considerate validi canali di marketing.

Nello studio “Start to play with social gamers” si mostra invece come il social game rappresenti una grande opportunità di crescita per i player e consenta un’analisi accurata dei mercati di riferimento e dell’interazione del mercato e degli utilizzatori con l’impresa.

Il pubblico dei giochi online è in continua crescita, composto da giovanissimi, giovani e over 30, quindi abbastanza diversificato per consentire agli operatori di pianificare di volta in volta una valida strategia di marketing. Il brand che decide di muoversi nel panorama del social gaming avrà di fronte a sé una vasta audience di riferimento, con cui interagire, creare sinergie, canali di comunicazione diretti e offrire servizi innovativi e personalizzati.

Pubblico di riferimento del social game marketing, secondo Forrester Research, sono coloro che appartengono alle cosiddette Generazione X e Y. Due fasce di popolazione molto interessanti, da un punto di vista del mercato Business-to-Comsumer (B2C), perché si tratta di persone nate tra il 1965 e il 1980 (seguenti alle generazione del Baby Boom) e di chi è nato tra il 1980 e gli anni 2000. Diverse generazioni caratterizzate però da un comune interesse per i media, Internet e le piattaforme di interazione digitale. Da notare che un altro elemento in comune, tra Gen Xers e Years (o Millennial), sono proprio i video giochi e i games online, di cui il social gaming è l’odierna ultima frontiera.

Scopo del documento è spiegare in che modo il social gaming è da considerarsi un fattore di crescita per le strategie di marketing aziendali e un valido canale di interazione con i consumatori, a partire dal mercato americano ed europeo, con dati relativi a singoli Stati e mercati regionali.