Blacks online: young, mobile and social

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: ottobre 2010
Pagine: 17
Prezzo: $ 695,00

Anche negli Stati Uniti esistono diverse aree in digital divide, ma finalmente sembra che la diffusione della banda larga e dei nuovi device di accesso alla rete ne stiano riducendo l’estensione. Il Rapporto di eMarketer, “Blacks online: young, mobile and social“, mostra nello specifico quanto la penetrazione di device mobili, smartphone e Internet stia facilitando il processo di alfabetizzazione tecnologica di giovani e adulti cittadini afroamericani, rendendo tale fascia di popolazione sempre più mobile e attenta alle novità che vengono dal mondo del web.

Si tratta di utenti online molto giovani, esperti di tecnologie digitali e di Internet. Stando ai dati del Rapporto, l’accesso alla rete è quotidiano per la maggioranza degli afroamericani e anche il tempo trascorso su Internet sta aumentando, eguagliando di fatto quello passato davanti alla tv. Giovani americani di colore che navigano il web, partecipano a community e forum, producono contenuti che quindi poi caricano sul web, come ad esempio i video su YouTube.

Ovviamente, parlando di una popolazione online che quest’anno supererà i 24,2 milioni di individui e che per il 2011 si avvicinerà ai 26 milioni, tale mole di Internet users non poteva passare inosservata agli operatori di marketing. Gli afroamericani, sostiene il documento eMarketer, si mostrano molto più sensibile ai messaggi pubblicitari che gli utenti appartenenti ad altri gruppi etnici. Fanno molta attenzione, infatti, ai prezzi e alla qualità dei prodotti, confrontando sempre la merce su portali e su siti di retailing online, generando feedback importanti per gli operatori del settore.

Ciò, comunque, non sta a significare che sia semplice interagire con queste comunità online, spesso chiuse e diffidenti verso l’esterno e il mercato. Non bastano, infatti, video e spot pubblicitari da passare sulla tv e sul web, piuttosto c’è bisogno di un’approfondita conoscenza della loro lingua, delle loro tradizioni culturali, dei linguaggi utilizzati e delle necessità dei consumatori divisi per classi di età. In una parola: bisogna conquistarsi la loro fiducia.