How retailers handle negative buzz on social media sites

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: maggio 2010
Pagine: 11
Prezzo: $ 695,00

Negli ultimi anni i retailer online hanno puntato su nuove e più pervasive strategie di marketing su Facebook, Twitter e altri social network più in voga al momento. I consumatori però, come fa notare eMarketer nel suo ultimo Rapporto, “How retailers handle negative buzz on social media sites“, non hanno accolto molto positivamente tale modo di interagire col mercato e con le aziende, protestando e lamentandosi sui forum.

L’avvertimento che eMarketer cerca di lanciare al mondo del retailing online è che tale diffuso scontento nel mondo dei consumatori, soprattutto in tempo di crisi, non va preso alla leggera, perché ogni parola detta contro di loro può risultare un macigno sulla rete, andando ad incidere negativamente sulle vendite e il nome del brand.

Le aziende che lavorano su web e qui vendono i loro prodotti e beni di consumo, sanno bene che il world-of-mouth è uno strumento potentissimo e che ogni giudizio negativo su un bene e un servizio è un danno potenzialmente incalcolabile per un’impresa.

Ciò che viene suggerito alle aziende nello studio di eMarketer è di disporre di un piano di comunicazione specifico per ogni problema, in grado di far fronte alle situazioni negative, per ridurre i rischi al minimo, con strategie di messaggistica mirata, canali mediatici ad hoc e un monitoraggio del brand più efficace e capillare, per sapere dove e come agire in caso di necessità.