User-generated content: more popular than profitable

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: gennaio 2009
Pagine: 32
Prezzo: $ 695,00

I creatori di contenuti on-line, gli utenti, i consumatori stessi, hanno cambiato la storia dei media, contribuendo alla nascita e soprattutto allo sviluppo del web 2.0. Dall’intrattenimento alla comunicazione, dall’e-commerce all’informazione, gli utenti di Internet hanno trasformato il panorama della rete.

Il Rapporto di eMarketerUser-generated content: more popular than profitable” mostra le modalità con cui gli User Generated Content (UGC), ovvero i contenuti audiovideo prodotti dagli utenti stessi del web, hanno dato alla rete una fisionomia diversa rispetto a dieci anni fa, come a tutto il panorama mediatico in generale. Già a partire dal 2013 saranno155 milioni il popolo dei fruitori di piattaforme e contenuti UGC negli Stati Uniti, mentre i creatori di tali contenuti per il web sono stimati attorno ai 115 milioni di individui.

Un fenomeno di grande portata che però al momento non ha prodotto i risultati economici sperati. Gli UGC, infatti, ancora oggi non rappresentano un mercato economicamente redditizio. I pubblicitari stessi non trovano modelli che assciurino ritorni adeguati agli investimenti. Lo studio mostra quindi quelle che al momento sembrano essere le nuove strategie di advertiser e marketer per gli anni a venire, basate su trend e stime dettagliate di un mercato ancora instabile e in evoluzione.