Book publishers

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di First Research
Pubblicato: gennaio 2009
Pagine: 10
Prezzo: $ 129,00

L’industria dell’editoria americana è composta da 2.600 aziende, per un mercato che vale 30 miliardi di dollari. Tale panorama include figure di primo paino quali: McGraw-Hill, Pearson, John Wiley & Sons e Scholastic. Grandi gruppi editoriali che negli ultimi anni hanno proceduto a fusioni e acquisizioni con media partner, broadcaster nazionali e internazionali del calibro di HarperCollins (News Corp.), Random House (Bertelsmann) e Simon & Schuster (CBS).

Il Rapporto di First ResearchBook publishers” mostra un settore commerciale che vede concentrato nelle prime 50 società librarie l’80% del mercato complessivo. Un’industria, questa del libro, che negli USA è strettamente legata alle scelte di marketing che accompagnano il lancio di un prodotto. I grandi editori possono proporre al pubblico delle offerte molto vantaggiose su larga scala, le piccole e medie case editrici devono invece concentrare gli sforzi di promozione su prodotti specifici e solo per alcuni segmenti di mercato.

Lo studio mostra inoltre la suddivisione del mercato tra libri per il grande pubblico (30%), libri di testo (25%) e libri professionali (15%). Ogni anno, ci dicono i dati raccolti da First Research, negli USA sono pubblicati 150.000 libri, per la maggior parte tascabili, di cui 40.000 sono i libri di testo e quelli editi dai circuiti universitari. Focus del Rapporto sono tutte le fasi relative all’acquisizione dei contenuti, la gestione dei rapporti con gli autori, l’editing dei testi, il design del prodotto, la stampa, le operazioni di lancio, marketing, postvendita e piattaforme mediatiche utilizzate: web, giornali, advertising, televisione e altri canali.