Eastern European Pay Television

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di Screen Digest
Pubblicato: maggio 2008
Pagine: 146
Prezzo: 1.950

I mercati della Pay Tv nei paesi della Comunità europea, Russia compresa, dal 2004 hanno registrato tassi di crescita molto elevati, con un incremento del 18% degli abbonati ai servizi di televisione a pagamento. Se però nei Paesi dell’Europa occidentale il mercato della Pay Tv ha raggiunto il punto di saturazione, lo stesso non si può dire dei restanti settori orientali, che Russia in testa presentano forti tassi di penetrazione.

Il Rapporto di Screen Digest, “Eastern European Pay Television“, mostra gli aumenti di sottoscrizioni ai servizi di Pay Tv a seconda delle diverse piattaforme presenti in Europa orientale, dal cavo al satellite, dal digitale terrestre a forme alternative di servizi digitali. Dallo studio risulta che il cavo sia al momento la tecnologia che più di altre domina il mercato, con pochi operatori sul terreno che coprono l’80% del servizio e ben un terzo delle abitazioni abbonate a Pay Tv.

Screen Digest evidenzia, inoltre, come in questi stessi Paesi si fa strada una forte penetrazione dei nuovi servizi su piattaforme e tecnologie satellitari che già nel 2007 hanno presentato un incremento su mercato del 10%. L’industria del cavo mantiene salda la sua posizione di dominio sul mercato della televisione a pagamento, con previsioni di crescita ulteriore per abitazioni servite prevista intorno al 18%.

L’analisi comprende anche le piattaforme alternative, che in ogni modo non varieranno di molto la loro presenza sui territori in esame, sia per ritardi strutturali sia per strategie di penetrazione poco efficaci. La DTT, Digital Terrestrial Television, o l’IPTV, Internet Protocol Television, al momento non incidono in modo significativo sui modelli di ricezione della tv a pagamento, rimanendo in uno stato considerato ancora sperimentale.