Cable modem market in China: high growth, low volume

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di In-Stat
Pubblicato a gennaio 2008
Pagine 20
Prezzo: $ 2.495

I servizi offerti dall’industria del modem via cavo sono un asset importante nella strategia triple-play posta in essere dagli operatori cinesi del settore. In aggiunta, come si evince dal Rapporto di In-Stat, “Cable modem market in China: high growth, low volume“, l’importanza crescente dei servizi di trasmissione dati a banda larga deve essere considerata sia in un’ottica di un crescenti investimenti pubblicitari, sia di una maggiore competizione tra gli attori, utile contromisura nei confronti dell’invasione di campo degli operatori delle telecomunicazioni nei servizi video.

La conversione del cavo al digitale, inoltre, ha significato l’assorbimento della gran parte delle risorse economiche disponibili per gli operatori, con un dispiegamento limitato del sistema di terminazione per i modem via cavo (CMTS) solamente in poche località del paese.

Lo studio mostra comunque che lo sviluppo dei servizi su modem via cavo, posto il ritardo in cui versa al momento, diventerà sul lungo termine una risorsa sul mercato e un fattore di crescita per la maggior parte degli operatori.

Il mercato cinese per l’accesso via cavo a banda larga sta crescendo a un passo costante. Il Rapporto di In-Stat ci evidenzia che nel 2007 gli abbonati al servizio sono stati circa 2,69 milioni e che le previsioni su lungo termine ci confermano nel 2012 un 8,16 milioni di abbonati, con un tasso di crescita annuale (CARG) del 24,9%.

Tuttavia, il volume dell’industria del Cable modem sul totale degli accessi Broadband sul mercato si presenta attualmente con una quota decisamente bassa e una moderata previsione di crescita nei prossimi 5 anni, dal 4 al 6% sul totale. Il Rapporto mostra quindi un mercato del modem via cavo ancora debole rispetto al resto delle piattaforme d’accesso alla banda larga, mente si prospetta un forte sviluppo della tecnologia xDSL.