Opportunities and potential of fixed-mobile convergence

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di Ovum
Pubblicato a novembre 2007
Pagine 32
Prezzo 1.750

La convergenza fisso-mobile e in particolare i dispositivi per servizi dual-mode, vale a dire la possibilità di comunicare indifferentemente sui network cellulari e attraverso il protocollo Ip mediante una connessione wireless che si appoggia a Wi-Fi, è stata la piattaforme tecnologiche di maggior portata tra il 2006 e il 2007. Per tutti gli operatori che oggi hanno bisogno di erogare una soluzione FMC in dual-mode, l’Unlicensed Mobile Access (UMA) rimane l’unico accesso possibile ai servizi mobili GPRS e GPS.

Il Rapporto Opportunities and potential of fixed-mobile convergence analizza quattro casi studio di operatori che sono stati tra i primi a muoversi nello sviluppo dell’ FMC: la British Telecom, Orange/France Telecom, l’americana T-Mobile e Sing Tel da Singapore.

Io studio mostra quelli che sono i fattori che più di altri fanno emergere l’urgenza di adottare soluzioni FMC. In molti infatti preferiscono attendere e vedere fino a che punto è opportuno e conveniente adottare questa piattaforma invece che un’altra, anche in considerazione dell’andamento della domanda dell’utente.

Un altro grande problema su cui confrontarsi, per i consumatori e i fornitori di FMC, è sicuramente la stima del prezzo. Il consumatore medio non è disponibile a spendere le cifre che i fornitori pongono sul mercato come giuste e remunerative dell’investimento approntato per erogare il servizio.

Fino a quando sarà presente una disparità di vedute tra questi due importanti attori del marcato, seguendo le analisi del Rapporto Opportunities and potential of fixed-mobile convergence, appare chiaro che gli operatori in campo non vedranno nessun ragionevole progresso.