2007 European Telecoms, Mobile and Broadband

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di ReportLinker
Pubblicato a gennaio 2008
Pagine 177
Prezzo: 556

Il mercato europeo delle telecomunicazioni nel 2007 si è mostrato molto più attivo rispetto alla stasi degli anni precedenti. Gli stimoli principali, dunque, sono arrivati dai continui investimenti nei settori della telefonia mobile e della banda larga. Questo mentre si stava ampliando la rete mobile e molti operatori hanno aggiornato il network esistente implementando l’HSDPA, ovvero una tecnologia superiore all’attuale UMTS che permette di ampliare la larghezza di banda migliorando l’offerta dati a vantaggio della telefonia mobile.

Un Rapporto, questo presentato da ReportLinker su European Telecoms, Mobile and Broadband, che mostra le più aggiornate statistiche e analisi di mercato in relazione al quadro generale delle telecomunicazioni nel continente, compresa l’entrata nell’Unione di 12 nuovi paesi, insieme alla Russia, la Bielorussia, la Moldavia e l’Ucraina.

Lo studio mostra come nel 2008 sarà posta una maggiore enfasi sulla migrazione di utenti consumer verso il servizio 3G e sullo sviluppo di relativi contenuti finalizzato a stimolarne l’utilizzo tra i consumatori in vista di un più elevato ARPU, i ricavi medi ottenuti mensilmente per ciascuna unità di consumo.

Alcuni mercati hanno visto la prima offerta di servizi quad-play pienamente riuscita, sia attraverso operatori di telefonia mobile che si sono mossi sul campo della banda larga e sia attraverso i consolidati servizi di telecomunicazioni triple-play in ambienti MVNO, dove si muovono gli operatori di rete mobile virtuale.

L’Europa continua ad essere un terreno di prova per le tecnologie emergenti e per i nuovi modelli di business che incorporano una crescente serie di servizi dedicati. Un esempio sono i dati del traffico voce di rete fissa, in continuo ribasso insieme alla sue rendite sul mercato ormai sostituito da quello mobile tra i consumatori.

L’Europa ha mostrato una forte crescita di banda larga nel 2007, con previsioni di ulteriore espansione in diversi mercati anche nel 2008, specie in Olanda e nei paesi nord europei. Una naturale conseguenza degli alti tassi di penetrazione dell’ADSL e della rete a fibra ottica con relativa crescita della domanda di servizi a banda larga che hanno spinto in avanti gli investimenti.

Dall’inizio del 2008 i mercati di 25 regioni in Europa hanno superato il 100% di penetrazione della telefonia mobile. Un importante laboratorio di tecnologie per telefonia mobile come l’EDGE o l’HSDPA soprattutto in attesa dello switch off digitale che progressivamente abbraccerà tutti i paesi dell’Unione.