REPORT
Di eMarketer
Pubblicato a Dicembre 2006
Pagine 29
Copertura Mondo
Prezzo $695
Il rapporto analizza l’industria dei contenuti video online, con particolare riferimento al mercato statunitense.
Lo studio identifica le tendenze evolutive nelle abitudini e nei consumi da parte degli utenti della rete, ne definisce il profilo medio, ne valuta i modelli di fruizione.
A percepire con particolare intensità questo scenario che cambia – in virtù di un mezzo di distribuzione poco ‘monitorabile’ come quello telematico – sono gli advertiser: dopo aver controllato modalità, accesso e durata di fruizione dei contenuti per oltre mezzo secolo, con il dilagare dei contenuti online (soprattutto quelli video) sono oggi costretti a fare i conti con una nuova realtà.
Come ha dichiarato A.G. Lafley, CEO Procter & Gamble nel corso della conferenza dell’Associazione degli Advertiser Nazionali dello scorso ottobre ‘marketers must begin to let go’, in uno scenario di mercato in cui i consumatori acquistano ogni giorno un potere sempre più decisivo e condizionante: basti pensare a come sia possibile evitare o dirottare la pubblicità con i DVR o preferire i siti UGC (consumer-generated) per la fruizione dei contenuti online che ne sono privi o, ancora, i portali che offrono video clip o programmi tv privi di sponsor.
Per quanto non sia facile misurare efficacemente il livello dei consumi online, è tuttavia chiaro quanto l’indice di crescita sia in netta impennata. E tuttavia, ancora tutto ciò non si è tradotto in una vera e propria strategia di marketing mirata. Lo studio si interroga sulle dinamiche che possono più o meno favorire la definizione di azioni ad hoc che abbiano come target il grande popolo della rete e che siano in grado di trarre il massimo beneficio dalla convergenza fra Internet e new media.
