Unbundling in Europe

di |

Trends, strategies and impacts

REPORT

Di Idate

 
Pubblicato a Giugno 2006

Copertura Europa

Prezzo 3.700

La liberalizzazione dell’ultimo miglio nel mercato delle Tlc ha prodotto, negli ultimi anni, un cambiamento di scenario senza precedenti. Un processo di rivisitazione radicale lungo tutta la catena di valore e di distribuzione dei servizi di telecomunicazione che, attraverso il local loop, permette oggi di accedere su un’unica linea telefonica a tutta una serie di servizi Tlc, Internet e Tv.

In Europa, la maggior parte dei paesi economicamente più sviluppati ha avviato il processo di liberalizzazione intorno al 2000-2001. Rendendo obbligatorio per gli incumbent offrire a terze parti l’accesso ai propri loop locali a costi sostenibili, ci si attendeva che la liberalizzazione dell’ultimo miglio avrebbe reso il mercato dei servizi di telecomunicazione e dell’accesso Internet via DSL decisamente più concorrenziali. 
 
Dopo un avvio incerto, il ritmo di espansione del processo di liberalizzazione ha incominciato ad accelerare a partire dal 2004. Il ricorso all’unbundling è ormai un elemento chiave delle strategie di crescita di ogni operatore e ISP operante nel mercato broadband europeo, dal momento che consente di differenziare la propria offerta nei confronti dei competitor e lanciare nuovi servizi e funzioni opzionali, soprattutto nel contesto delle offerte triple play.

Il rapporto analizza le dinamiche evolutive che ha caratterizzato negli ultimi cinque anni lo sviluppo di questo business nei singoli scenari nazionali, valutando l’impatto della liberalizzazione sulle regole, sul mercato, sui modelli di business e sulle strategie dei principali player europei – fra cui anche Fastweb, Telecom Italia e Tiscali –  in quanto incentivo alla competitività e traino per gli investimenti nei network di accesso.  Una valutazione globale e onnicomprensiva che, oltre a fornire dati e analisi strategiche, propone stime e previsioni da qui ai prossimi cinque anni.