The Market for Next-Generation Mobile Networks

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REPORT

Di Telecom Trends International

Pubblicato a Giugno 2006

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Prezzo $ 2900

 

Nel corso del 2005, il mercato delle reti mobili wireless ha generato ricavi per 62,2 mld di dollari, con un tasso di crescita annua dell’11,3%, con un tasso medio annua previsto per i prossimi sette ani di circa il 7,1%, superando nel 2012 il valore di 100,4 mld.
E’ quanto rileva l’ultimo studio Telecom Trends International, secondo cui, grazie ad una sempre più marcata riduzione dei costi per gli apparati di rete, a trainare il mercato è oggi il rapido dispiego di servizi base per l’accesso mobile wireless nei paesi emergenti e la transizione verso nuove soluzioni a più alta velocità in quelli tecnologicamente già maturi.

 Ad oggi, la tecnologia WCDMA è quella in più rapido sviluppo, capace di garantire alle sue reti economie di scala senza precedenti e di implicare, quindi, una radicale riduzione dei costi. Nei prossimi anni lo scenario è destinato ad evolversi ulteriormente, ma sempre in linea con i trend attuali: entro il 2012, infatti, sarà la versione superiore del WCDMA, ossia l’HSPA (High-Speed Packet Access) a rastrellare oltre il 60% dei ricavi da infrastrutture. Il primo livello, denominato HSDPA, è progettato per aumentare la velocità di downlink fino a 14.4 Mb/s, mentre il secondo livello, HSUPA, fino a  5.76 Mb/s. Entro il 2012, secondo lo studio, l’HSPA sarà di fato lo standard globale per antonomasia.

Complementare al CDMA, è attualmente anche la tecnologia EDGE, sviluppata dagli operatori nelle aree suburbane da quelli che dispongono di una capacità di spettro più limitata. A partire dal 2007, tuttavia, l’evoluzione tecnologica di tale standard (EDGE Evolution) porterà ad una sua espansione di mercato a danno del DCMA, che rilegherà il CDMA2000 ad una condizione di nicchia.

Queste in sintesi le valutazioni offerte dallo studio, che esamina le caratteristiche salienti e i trend futuri dei network 4G, con stime di mercato fino al 2012 per tutte le diverse regioni del mondo articolate in Europa occidentale, Europa Orientale, Medio Oriente, Africa, Asia-Pacifica, Cina, America del Nord e America Latina.

Oltre alla valutazione sugli sviluppi delle diverse tecnologie e standard e al profilo dei principali 13 vendor – fra cui Ericsson,  Siemens e Alcatel – il rapporto esamina le implicazioni di mercato dovute all’introduzione commerciale di soluzioni e servizi IMS, all’aumento della pressione competitiva, al ruolo dell’outsourcing di rete, alla definizione di nuove strategie e modelli di business, alla redistribuzione dei ruoli lungo la catena di distribuzione del prodotto da parte dei diversi player.