The Ultra Mobile PC – Hip or Hype?

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REPORT

Di In-Stat

Pubblicato a Aprile 2006

Copertura Mondo

Prezzo $ 1.495

Con il lancio di Origami, il nuovissimo terminale pc-mobile ultra compatto di Microsoft – a metà strada fra computer e telefonino –  si sono aperte nuove e interessanti prospettive per il mercato degli Ultra Mobile PC come piattaforma alternativa, e dei relativi software gestionali. Oltre a Microsoft, anche Intel, Samsung, Founder, ASUS e molti altri player si stanno infatti muovendo in questa direzione.

 

Innovazione o evoluzione dei PC? E’ quanto si chiedono gli analisti In-Stat che prendono in esame i diversi fattori tecnologici e commerciali di questo nuovo business che, con una stima di circa 7,8 milioni di unità in distribuzione entro il 2011, offre ad un pubblico prettamente consumer funzioni di comunicazione combinate con quelle più specificatamente informatiche, superando le limitazioni di numerosi altri dispositivi che attualmente primeggiano sul mercato dell’elettronica di consumo.

 

Sulla scia di player del calibro di Microsoft e Intel, sono molti i produttori che hanno scelto di puntare sul questo nuovo business, ancora fortemente in evoluzione, introducendo sul mercato nuovi prototipi in grado di capitalizzare le opportunità offerte dalla nuova piattaforma.
“Per sfondare sul mercato, le prestazioni dei nuovi processori dovranno necessariamente risultare molto elevate” – sottolinea Jim McGregor, analista In-Stat. “Tuttavia, queste dovranno combinarsi in maniera progressiva con le altre specifiche tecniche“. Secondo gli analisti, quindi, il mercato degli UMPC aprirà le porte ad una nuova generazione di processori x86 a basso consumo, alimentando al contempo la competizione fra player per quanto concerne lo sviluppo di nuove architetture.