RECENSITI
La parola testamento ci fa ancora paura. Otto italiani su dieci non vogliono prendere in considerazione l’idea di mettere nero su bianco le ‘ultime volontà’ e sei su dieci non hanno intenzione di ‘fare testamento’. Solo l’8% lo ha già fatto ed il 5% lo farà sicuramente. Dati GFK Eurisko che ci aiutano a comprendere quanto ancora sia difficile nel nostro Paese, a differenza del resto d’Europa, pensare il momento della morte come un passaggio inevitabile e certo della nostra esistenza, per problemi religiosi, culturali e famigliari (liti per l’eredità, gelosie, invidie e altro).
Per questo motivo è nato il sito web www.testamentosolidale.org, dove è possibile informarsi su cosa si intenda esattamente per testamento, su come prepararlo e come gestirlo. Un’iniziativa che si affianca alla campagna “Testamento Solidale“, finalizzata a promuovere la cultura della solidarietà in Italia, mettendo insieme un gruppo di prestigiose ed autorevoli associazioni, tra cui: Action Aid, AIL, AISM, Fondazione Don Gnocchi, Lega del Filo d’Oro, Save the Children e Unicef, con il contributo tecnico del Notariato. Il Consiglio nazionale del Notariato è presente nel sito, ma anche quotidianamente negli studi di tutti i notai d’Italia, per aiutare e consigliare gli individui e le famiglie, informando e sensibilizzando sull’importanza di un gesto che può davvero fare la differenza nella vita delle persone che hanno più bisogno.
Testamento, infatti, è inteso qui anche come possibilità (sempre non vincolante e in ogni momento modificabile) di disporre un lascito solidale per garantire cibo, salute ed istruzione a milioni di bambini, per aiutare le persone con disabilità ad integrarsi e magari sostenere la ricerca.
Per capire che cosa è un testamento solidale e come si fa, basta seguire le voci in home page del sito, “Il testamento solidale” e “Fare testamento“, percorsi in cui scoprire i diversi tipi di testamento possibili, in che modo decidere i lasciti, come affrontare l’aspetto affettivo e quindi rapportarsi ai legittimi eredi e il ruolo del notaio. Più centrali nella prima pagina, subito sotto il banner con le immagini in slide show, ci sono le news, i simboli grafici dei partner dell’iniziativa, con i link integrati per visitare i siti web di ognuno di loro, quindi i link alle pagine ufficiali di Testamento Solidale sui social media più popolari: Facebook, Twitter, Linkedin, Google+, Reddit, Tumblr.
Il sito si mostra perfettamente accessibile all’utenza del web e per qualsiasi problema offre la possibilità di comunicare direttamente con lo staff (contatti), di consultare le FAQ (domande generiche sull’iniziativa) e la Guida ai lasciti. Il tutto in un contesto colorato, accogliente e ben organizzato, dove il visitatore naviga le pagine del sito rapidamente e senza difficoltà, grazie all’interfaccia grafica funzionale ad una buona user experience.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
