RECENSITI
Istituita con legge dal Parlamento italiano nel luglio del 2000, la Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno, è una giornata proposta a livello internazionale per ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche nel gennaio del 1945e per non dimenticare l’orrore della shoah. Lo sterminio del popolo ebraico da parte del regime nazista è costato la vita a milioni di uomini e donne di ogni nazionalità, accomunati dall’appartenenza ad un determinato credo religioso. Il giorno della memoria vuole così commemorare il ricordo delle vittime e allo stesso tempo condannare ogni forma di discriminazione e di violenza a sfondo politico e razziale.
Il sito www.inomidellashoah.it si è proposto, in linea con quanto stabilito dalla Repubblica italiana e la legge n.211, di iscrivere su un muro virtuale online i nomi di tutti i deportati italiani ebrei nei campi di concentramento nazisti. Nato per volontà della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC), il sito si propone di ricostruire l’elenco delle vittime della Shoah in Italia, raccogliendo l’eredità del CRDE (Comitato Ricerche Deportati Ebrei) sorto a Roma nel 1945 sotto l’egida dell’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane e guidato dal colonnello Massimo Adolfo Vitale.
I canali per esplorare il portale della Shoah italiana sono disposti nella sezione superiore dell’home page e distinti in: ‘Home‘, ‘Il sito‘, ‘Il progetto‘, ‘Sostienici‘, ‘Grazie‘. Selezionando ogni singola voce di apre una finestra centrale alla prima pagina in cui scorrono dei testi. Contenuti semplici nella forma e nella stile, ma dai linguaggi accessibili a tutti. Sulla destra della finestra di comunicazione si trovano ulteriori canali di navigazione.
Sulla sinistra, invece, è evidenziato in rosso il motore di ricerca ‘Cerca un nome‘, attraverso cui trovare informazioni su persone rimaste coinvolte in quei tragici eventi. Il sito è ancora in fase di allestimento, ma gran parte delle voci sono già attive. Sul footer della home sono riportati i link alle pagine di Facebook, Twitter e YouTube, con l’aggiunta di una serie di informazioni relative alla Fondazione CDEC.
Graficamente il sito si caratterizza per l’immagine di sfondo che riporta i nomi di coloro che sono state vittime innocenti della shoah, ben visibili grazie al contrasto cromatico, e per la finestra centrale di interazione con il database della piattaforma. Tutti i documenti e i contenuti offerti al pubblico del web sono assolutamente accessibili e comprensibili. Presto sarà disponibile anche una ricca photo gallery, mentre un discreto numero di link rende la navigazione del sito veloce e molto interessante, anche da un punto di vista storico e culturale.
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