Spoke.com

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


www.spoke.com

Popolare professional network a livello globale, Spoke.com conta oggi su una rete di 2,3 milioni ai aziende e un bacino di 60 milioni di utenti. Obiettivo del progetto Spoke, frutto della partnership tra Sierra Ventures, Partech International e DCM, è quello di creare interconnessioni tra figure professionali diverse e aziende, chiamato Spoke Open Network, generando un enorme database a cui si può avere accesso previa registrazione.

Il sito si mostra molto articolato nell’home page, ricco di immagini, titoli colorati, finestre di comunicazione e un motore di ricerca che campeggia alla base del grande logo di Spoke. Tramite tale strumento è possibile trovare ‘business people‘ all’interno del network, a partire dal nome dell’utente, dall’azienda o dalla professione. Poco più in basso, invece, si trovano alla pari di altre home page di comunità di professionisti online, come LinkedIn, alcuni esempi di profili di persone che sono già all’interno della rete sociale, con la foto in ottima risoluzione e alcune informazioni sul profilo professionale e sull’azienda.

Non c’è una vera e propria barra di navigazione, con una serie di comandi e voci raggruppati nel footer della prima pagina, dove rinvenire le principali informazioni su Spoke.com, le FAQ, le informazioni sulla Community, le Company info, il Blog, l’area News & Press, e diverse Directory per la navigazione della rete di Spoke.com, cmen la People Directory, la Company Directory e gli altri percorsi con accesso facilitato per regioni, tipo di industria e città.

Per rimanere in contatto diretto con Spoke.com la piattaforma ha realizzato lo Spoke’s Person/Company Finder su Google, lo Spoke Widget su Yahoo! e applicazioni similari per i principali web browser a livello globale (IE o Firefox). L’attività di comunicazione all’interno della community è molto elevato, con diverse voci dedicate alle informazioni, le novità, i comunicati ed eventuali direttive specifiche. Esiste per questo un Archivio digitale, un Cloud Tagging e i link a Twitter e al servizio di FeedRSS.

Per velocizzare i messaggi da pubblicare, come i post sulla bacheca del blog di Spoke.com, il sistema utilizza la piattaforma di Twitter, con una finestra per i tweets dal network disposta sulla colonna di destra dell’home page, ma disponibile anche in altre aree del sito.

Graficamente Spoke.com si mostra coloratissimo e dallo stile molto accattivante, soprattutto per le scelte stilistiche e la possibilità di relazionarsi in maniera facile e veloce con milioni di utenti. I contenuti sono di testo o fotografici per lo più, tipici di un professional network, quindi sono assenti contributi audiovisuali o di altra natura. Ottimo il livello di accessibilità, anche se è in lingua inglese e necessita di un’iscrizione da parte dell’utente, ma le operazioni sono molto semplici e i comandi di gestione agevoli e sintetici nelle procedure.

Contenuti: @@
Grafica: @@
Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo