Wikipedia.org

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


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È la prima e più grande enciclopedia multilingue on-line sul web. Wikipedia.org nasce nel 2001 e ad oggi conta decine di edizioni per 264 lingue (comprese moltissime lingue ‘minori‘), tra cui quella in Italiano. Un portale della conoscenza condivisa e continuamente accresciuta da interventi in rete degli utenti che, nel rispetto delle regole imposta dalla Community, modificano e sviluppano nel tempo le voci di Wikipedia.org. Ogni testo, infatti, è il frutto del lavoro di più mani, facendo del sito una piattaforma in permanente divenire. Il progetto Wikipedia è curato dalla Wikimedia Foundation, società americana non-profit che si pone come obiettivo la crescita e lo sviluppo di progetti open content basati sul Wiki Wiki Web, ricalcando il famoso acronimo con cui generalmente si indica la rete (WWW- World Wide Web)).

In home page si può trovare un’articolata barra di navigazione su cui sono riproposte tutte le voci con cui sono state contraddistinte le aree di approfondimento: Ultime modifiche, Una voce a caso, la Vetrina, il Portale della comunità, il Bar, il Wikipediano, le Donazioni, gli strumenti utili alla navigazione e le varie edizioni in lingua disponibili. Canali che permettono di accedere a milioni di documenti archiviati nell’Enciclopedia virtuale più grande del mondo, quindi: la possibilità di verificare le ultime voci on-line modificate dagli utenti, i regolamenti della comunità, la possibilità di fare donazioni alla Fondazione, il magazine di Wikipedia con le ultime notizie dal mondo dell’Open Source, del free-web e, in generale, da Wikpedia.org..
Per quanto riguarda la possibilità di accedere alla sezione dedicata agli utenti registrati e quindi autorizzati a modificare le voci esistenti nell’enciclopedia o a modificare quelle già presenti, sempre sul primo lato in verticale è presente un menù strumenti molto utile per interagire con le pagine, leggerle nel modo migliore, percorrere velocemente il portale e consultare le pagine speciali. Per tutti gli altri progetti di Wikipedia c’è un apposito spazio con i link di navigazione ai siti del Wikizionario, di Wikibooks, Wikinotizie, Wikisource, ecc.

Graficamente il sito tende a limitare l’espressione stilistica delle interfacce grafiche a favore della massima accessibilità, facilità di movimento e di interazione con le pagine, ottimizzazione dei testi, potenziale comunicativo e livello di multimedialità dell’intera struttura. La miscela cromatica adottata è molto leggera, sull’azzurro chiaro, lo stesso colore con cui in prima pagina sono riportati i comandi di navigazione per utilizzare il motore di ricerca, esplorare l’enciclopedia, leggere il sommario dei titoli, delle novità e molto altro. Poco colore quindi, ma testi sempre in primo piano e perfettamente leggibili. Ogni pagina aperta sulla voce ricercata offre sempre la possibilità di disporre di materiale fotografico e di ipertesti di navigazione che, assieme alla libera partecipazione degli utenti del web, è il cuore vero e proprio di Wikipedia.org. Completano il sito, oltre l’ampia pagina dedicata a tutte le lingue in cui il portale è tradotto, la sezione dedicata alla Sala stampa, le ricorrenze, le curiosità e le voci dei link ai nuovi progetti di Wikipedia e la sua Fondazione.

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