Europeana.eu

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


www.europeana.eu

La prima biblioteca digitale di Internet a livello europeo che permetterà a tutti i suoi cittadini di accedere a milioni di opere d’arte particolarissime, tra cui libri, dipinti, oggetti museali, testi, diari, giornali d’epoca, radio, suoni, video, film e molto altro ancora. La peculiarità del sito web Europeana.eu è che aggregherà al suo interno oggetti provenienti da musei, gallerie, biblioteche e collezioni sia private che pubbliche, in molti casi non accessibili fisicamente ai visitatori esterni. La struttura è stata finanziata dalla Commissione Europea e dagli Stati membri dell’EU.

Nella home page del sito, ancora in versione beta (la versione 1.0 sarà pronta entro il 2010), troviamo una struttura incompleta e dalla miscela cromatica solamente accennata. La barra di navigazione è disposta sul lato superiore ed è composta dai canali: ‘MyEuropeana‘, ‘Community‘, ‘Partner‘, ‘Cronnology‘, ‘Think tank‘ e dalla finestra da cui scegliere in quale lingua fruire il sito tra quelle ufficiali dell’Unione europea. Sul lato inferiore, invece, si trovano gli strumenti per interagire all’interno di Europeana.eu, quindi le attività eseguibili sui testi consultati, di contrassegno, di commento, oppure la possibilità di partecipare ai gruppi di riflessione nati attorno a tematiche di attualità o di natura culturale. Ogni volta che un nuovo contenuto o un gruppo di nuovi oggetti entrano a far parte della biblioteca un apposito spazio segnalerà l’evento.

Tra i contenuti forniti, alcuni provengono da musei di grande prestigio e tra di essi ci sono il Rijksmuseum di Amsterdam, la British Library di Londra e il Louvre di Parigi. È possibile utilizzare My Europeana per salvare le ricerche e memorizzare le pagine tra i segnalibri, ma anche mettere in evidenza del materiale e aggiungerlo alle cartelle personali. Ulteriore caratteristica tecnica del sito è la disponibilità al centro della home page di un motore di ricerca semantico che aggrega le informazioni, incentrando le operazioni di ricerca sui processi mentali umani, potenziati però dalle sempre maggiori capacità dei computer nel gestire i dati.
Basta inserire un nome di luogo, di un oggetto, di una persona e il sistema genera immediatamente una lista di immagini, testi e contenuti audio e video collegati all’oggetto; da un punto di vista storico, politico, sociale, geografico e molto altro che possa essere connesso all’oggetto ricercato. Le ricerche possono essere approfondite per lingua, paese, data e font, grazie a un box verticale al lato del modulo di ricerca.

Graficamente il sito dimostra delle mancanze che, considerando la versione beta, saranno sicuramente colmate nel tempo avvenire. Inutile parlare dell’incredibile ricchezza dei contenuti offerti, sia quantitativa che qualitativa, per la presenza di milioni di oggetti contenuti nella biblioteca e provenienti dalle più prestigiose raccolte e strutture museali. Perfetta l’accessibilità in ogni settore del sito, grazie a un programma di traduzione efficiente e un menù strumenti pratico e intuitivo. Di grande interesse anche gli spazi riservati all’interazione con l’utenza, che a seguito di una registrazione, può accedere e costruire percorsi personalizzati all’interno del portale.

Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@