RECENSITI
Il Digital Video Broadcasting Project (DVB), nato nel 1993 con l’obiettivo di contribuire attivamente alla realizzazione di standard mondiali per la diffusione di servizi di trasmissione digitale, è il consorzio di industrie costituito da oltre 270 fra broadcaster, produttori, operatori di rete, sviluppatori di software ed organismi di regolazione presenti in oltre 35 Paesi del mondo.
Il progetto nasce come evoluzione del Gruppo ELG, European Launching Group, per lo sviluppo di una piattaforma paneuropea per la Tv digitale terrestre.
Improntata sulla valorizzazione della cooperazione per lo sviluppo si standard aperti da adottare in tutto il mondo, l’organizzazione contribuisce in questo senso ad una competizione equa e non discriminatoria sul mercato. Oltre a produrre standard che garantiscano una piena interoperabilità fra sistemi, infatti, il lavoro del DVB consente di sfruttare appieno le economie di scala per tradursi in un insieme di benefici economici e di mercato per i suoi membri, nonché di nuovi e più ricchi servizi digitali destinati al grande pubblico.
Con queste finalità, dal 1997 il consorzio rilascia lo standard DVB, inizialmente pensato per la tv digitale via satellite e via cavo e in seguito applicato anche alla trasmissione digitale terrestre. Tale sistema di codifica delle immagini televisive basato sullo standard di trasmissione MPEG-2 (in uso anche nei PC e nei DVD), che permette la trasmissione simultanea di più segnali video, audio e dati con una ridotta larghezza di banda necessaria, è oggi adottato in tutta Europa. Virtualmente, perciò, ogni abitazione è in grado di fruire dei servizi DVB, sia che si tratti di standard per la TV ad alta definizione (PAL, NTSC, SECAM) che di nuovi servizi interattivi multimediali in broadband. I principiali standard di trasmissione (DVB, VB-S per satellite, DVB-C per cavo e DVB-T per tv digitale terrestre) dominano ormai il mercato mondiale e costituiscono il punto di partenza per la definizione di nuovi standard alternativi, come l’MHP (Multimedia Home Platform).
Nato come iniziativa europea, il DVB Project si è trasformato in un organo internazionale grazie ai suoi numerosi membri provenienti da tutto il mondo in rappresentanza di tutti i segmenti della community del broadcasting digitale. L’iscrizione è aperta a tutte le organizzazioni coinvolte in questo settore e consente di lavorare in prima linea per contribuire all’elaborazione di nuove specifiche. Il lavoro del DVB Project si traduce nell’attività dei diversi Gruppi di lavoro e Moduli, sotto l’egida dello Steering Board per quanto attiene l’approvazione finale.
Navigando all’interno del sito, è possibile prendere visione della storia, dell’alacre attività del consorzio, degli standard rilasciati nonché della mappatura mondiale dei Paesi che hanno adottato, o sono in procinto di adottare, il protocollo DVB-T per l’implementazione dei servizi di trasmissione in tecnica digitale terrestre.
Scorrendo il menu di navigazione laterale ed entrando nell’area ‘DVB Worldwide’, basta cliccare sui link dei diversi Paesi del mondo per consultare l’attuale status d’adozione, le date relative allo switch-off e tutti le informazioni sui bacini d’utenza.
Dalla stessa area si accede anche alla mappatura grafica relativa all’adozione di ciascun standard nelle varie aree del mondo.
Il sito Dvb.org offre numerosi documenti, white papers, news e informazioni, in parte riservate ai membri (live newswires, draft, datacast, ecc.) ma in larga parte di libera consultazione. La sezione ‘News & Events’ raccoglie tutte le ultime novità di settore e l’agenda degli appuntamenti organizzati dal consorzio o di interesse specifico, mentre cliccando sul bottone DVB Scene del sotto-menu interno a quest’area si accede al magazine quindicinale realizzato dal DVB e tradotto anche in versione cinese e brasiliana. Scorrendo il menu principale sulla barra orizzontale dell’home page si accede alle aree più specifiche: ‘Products & Registration’, ‘Technology’, ‘Membership’ e ‘Group & Modulers’. Da queste sezioni si apprendono le modalità per registrarsi, per fruire dei prodotti complementari DVB e MHP, per conoscere in dettaglio la tecnologia DVB e i relativi standard e specifiche, disponibili presso l’ETSI, European Telecommunications Standards, che si occupa della loro pubblicazione. (www.dvb.org)
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