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RECENSITI



www.indymedia.org Quando la Rete inizi&#242 a diventare uno strumento disponibile a molti, alcuni networks tentarono di svilupparsi con l¿obiettivo di spezzare il monopolio dell¿informazione ed inventare nuovi modelli mediatici che utilizzassero la produzione e la distribuzione di media come ¿tool¿ di preservazione e promozione di giustizia economica e sociale.
Di Independent Media Center (IMC) si inizi&#242 a parlare in Italia per la prima volta durante gli scontri di Genova, quando furono distrutti tutti i supporti, i computer e le telecamere dello studio mobile di questa rete internazionale. Come avvenuto negli Stati Uniti dove la compagnia ha sede ha sede (Seattle), l¿IMC ha acquistato anche in Italia un ruolo di sempre maggiore rilievo sia in termini di notoriet&#224, sia di risonanza: pi&#249 volte &#232 stato grazie a documenti esclusivi disponibili on-line che sono scattate indagini o che si &#232 riusciti ad avere una chiave di lettura differente o un punto prospettico alternativo che spesso non sarebbe offerto, specialmente a livelli tali di utenti potenziali raggiungibili.
In pratica &#232 come una sconfinata agenzia di stampa che accetta contributi di qualunque tipo e su qualunque supporto, da chiunque. Tramite una severa e rigorosa strategia, il network &#232 coordinato a livello internazionale affinch&#233 la notizia acquisisca la priorit&#224 e la valenza pi&#249 efficace rispetto al contesto dell¿internauta. Si sono cos&#236 venute a creare decine e decine di sotto-siti, incentrati oltre che su news, dibattiti e temi internazionali, anche sulla copertura del territorio regionale e nazionale. Africa, Oceania, Europa, America Latina, il sud e l¿ ovest dell¿ Asia: in ognuno di questi continenti l¿IMC si &#232 sviluppato capillarmente arrivando alla formazione di oltre 50 gruppi (e siti) autonomi, autofinanziati e finalizzati alla pubblicazione via web.
E¿ una formula che funziona e che &#232 destinata a funzionare, forte di una gerarchia e una coordinazione geniale e perfettamente riuscita, una grafica semplice e un lay-out abbastanza user-friendly. L¿ idea &#232 innovativa e sicuramente uno dei modelli che funzioner&#224 nella Societ&#224 dell¿Informazione.


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Legenda: @ insufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.