Comunicazione, manipolazione e comportamenti collettivi

di di Arianna Montanari |

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Comunicazione, manipolazione e comportamenti collettivi

Franco Angeli Editore

Pubblicato: giugno 2013

Pagine: 202

ISBN: 9788856865684

Prezzo: 18,00

 

Questo volume si propone di indagare il peso che la comunicazione politica ha sul comportamento degli italiani. Si tratta di un tema particolarmente importante per la centralità che nelle società avanzate hanno le grandi reti di informazione e i mezzi di comunicazione di massa.

 

La manipolazione politica può infatti vanificare la funzione di partecipazione democratica alle scelte e alle decisioni pubbliche da parte dei cittadini, fenomeno particolarmente grave poiché avviene in un momento di forte crisi delle istituzioni e dei sistema di rappresentanza tradizionale.

Infatti gli italiani e soprattutto le nuove generazioni sembrano rigettare a priori l’appartenenza ai partiti politici e si ritengono piuttosto consumatori razionali di offerta politica. Un’offerta politica che giunge direttamente dai media, senza particolari mediazioni e che appare sempre più dipendente da parole d’ordine e temi provenienti da nuovi tipi di movimenti e di organizzazioni sociali.

 

Se saltano le mediazioni sociali, tradizionalmente legate ai partiti, e non sono più riconosciute come un fattore utile per la rappresentanza democratica, la gestione della politica finisce per oscillare tra due poli: da un lato la deriva plebiscitaria, col ricorso a un capo carismatico con cui identificarsi in modo acritico, dall’altro la democrazia diretta, con la gestione e il controllo del potere da parte dei cittadini.

 

Tocca ai cittadini, sembrano dirci le ricerche che riportiamo in questo volume, essere capaci di rendere i nuovi mezzi di comunicazione uno strumento capace di costruire una dimensione pubblica dialogica, facilitando la partecipazione dei cittadini, la condivisione dei temi da dibattere, l’assunzione collettiva delle decisioni.

(Dalla quarta di copertina)

 

Arianna Montanari, è professore ordinario di Sociologia dei fenomeni politici e insegna presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Sapienza di Roma. Si è occupata di modelli culturali e di azioni sociali con particolare attenzione al tema della costruzione delle identità collettive anche alla luce dei fenomeni della globalizzazione e del localismo. Negli ultimi anni ha coordinato una ricerca europea AENEAS sul tema dell’immigrazione ed è stata più volte coordinatrice nazionale e locale di ricerche Prin Cofin sui temi della partecipazione politica e del ruolo dei movimenti e dell’associazionismo nel sistema politico attuale.

 

Flavio Fabbri