BIBLIOTECH
Guerini e Associati Editore
Pubblicato: novembre 2012
Pagine: 208
ISBN: 8862504041
Prezzo: 22,50
In Occidente e soprattutto in Europa la paura dominante della guerra e della miseria tramontava negli anni ’50 e ’60; in parallelo emergevano l’informazione e l’immaginario del disastro ambientale. Ma come funziona la dinamica metaforica della catastrofe? Sono i media a costruirne la narrazione o essa trae origine da un’immaginazione sociale più profonda e nascosta?
L’immaginario di una devastazione ecologica globale causata da comportamenti umani inquinanti si è stabilizzato nella narrazione dei media dagli anni ’90, secondo modelli ricorrenti, come evidente autoaccusa sulla responsabilità primaria della civiltà industriale.
Intorno al nesso catastrofe/immaginari, che viene affrontato sul piano mediologico, filosofico, letterario, scientifico, giornalistico e politico, senza dimenticare i temi relativi al ruolo e alle responsabilità del discorso di informazione, il volume mette a confronto le diverse suggestioni di studiosi ed esperti.
(Nota a cura dell’editore)
Giovanni Ragone, è ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Facoltà di Scienze Umanistiche.