Ubiquitous learning

di di Davide Diamantini, Michelle Pieri e Philipe Bonfils (a cura) |

Nuove tecnologie, nuove forme di apprendimento

BIBLIOTECH


Ubiquitous learning

Di Guerini e Associati

Pubblicato: settembre 2011

Pagine: 416

ISBN: 8862502276

Prezzo: 35,00

 

Come si è verificato il passaggio dalla «tradizionale» formazione face to face a quella a distanza, ora si sta verificando il passaggio dalla formazione a distanza «tradizionale» a quella 2.0. Ogni individuo, con le sue caratteristiche, tende a costruirsi un mondo personale di apprendimento, che interagisce con un numero sempre maggiore di tecnologie e differenti reti sociali. Forse è giunto il momento di passare ad insegnare nella tecnologia, cioè di considerare la tecnologia come l’ambiente naturale in cui si realizza l’apprendimento.

 

I cambiamenti indotti dalle nuove tecnologie, ormai dilaganti dall’obsoleto computer agli iPod e alle ultime generazioni di cellulari, investono con prepotenza il mondo dell’educazione. Gli studiosi più autorevoli di queste trasformazioni in Italia e all’estero, primo tra tutti Manuel Castells, intervengono in questo libro per spiegare come si apprende in un ambiente virtuale, come i “nativi digitali” entrano in rapporto con l’informazione e la formazione, come docenti e studenti possono rifondare nuove modalità di relazione.

(Dalla quarta di copertina)

 

Davide Diamantini, è il vicedirettore del Laboratorio Nomadis (www.nomadis.unimib.it) e ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Coordina numerosi progetti nelle aree del mobile learning, della navigazione pedonale in ambienti chiusi e della telemedicina.

 

Philipe Bonfils, è docente e ricercatore in science delle telecomunicazioni, mondi immersivi e realtà virttuale presso l’Université du Sud Toulon Var. E’ membro del laboratorio I3M.

 

Michelle Pieri, è Docente esterno presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca.