Set virtuale

di di Maurizio Terzo |

La scena digitale nel cinema e nella televisione

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Set virtuale

Gremese Editore
Pubblicato: aprile 2010
Pagine: 128
ISBN: 9788884406255
Prezzo: 20,00

Come e perché è avvenuta la pacifica invasione del set virtuale in tutti gli ambiti dello spettacolo, dal cinema, alla tv, al teatro? Ma anche: quali tecniche e fenomeni hanno preparato il terreno per la sua comprensione da parte del pubblico, e che percezione ha lo spettatore di questa tecnologia che sostituisce ciò che è tangibile con ciò che è immateriale?

Da queste domande scaturisce Il virtual set, un prezioso lavoro di ricerca e analisi che, partendo dalle ormai preistoriche applicazioni del Chroma-Key televisivo degli anni Settanta, ripercorre le principali tappe che hanno portato alla scomparsa del set, modificando fortemente le sorti della scenografia, sia nelle competenze degli operatori che per quanto riguarda la fruizione estetica.

Il testo propone un’accurata analisi delle trasformazioni conseguenti al passaggio dal cinema analogico a quello digitale e dei grandi cambiamenti nei modi di produzione che queste hanno comportato. Conduce inoltre il lettore in un viaggio nella tecnologia al servizio dello spettacolo e dell’intrattenimento, che esplora anche le tappe fondamentali della ricerca e della sperimentazione sulla realtà virtuale.

Un libro di valore per gli addetti ai lavori ma anche per tutti coloro che, da semplici spettatori, desiderano avere una comprensione immediata ma approfondita di quella che viene definita la “rivoluzione digitale” dello spettacolo.
(Dalla quarta di copertina)

Maurizio Terzo, è nato a Palermo nel 1980. Laureato al D.A.M.S., dopo gli studi si trasferisce a Roma, dove, vincitore della borsa di studio dell’Associazione italiana sviluppatori di videogiochi – G.P.I. , frequenta un Master in Videogame Design presso lo I.E.D. Diventato lead artist di Artlife, divisione entertainment di Infobyte, si dedica al design di videogames e di applicativi per nuovi media, nel settore mobile e IPTV, esplorando le possibilità offerte dalle ultime tecnologie, in termini di interazione e user experience. Lavora attualmente come designer di interfacce per Beeweeb Technologies.
 

 

Flavio Fabbri