BIBLIOTECH
 Mondadori
 Pubblicato: maggio 2010
 Pagine: 308
 ISBN: 9788804597353
 Prezzo:  9,50
In questo libro, Renato Brunetta racconta quel che ha fatto e quel che intende fare nella Pubblica Amministrazione italiana: non solo la crociata contro i burocrati che danneggiano cittadini e colleghi, ma anche interventi per connettere in rete uffici che oggi si parlano solo tramite pratiche e carte bollate, misure per stabilire principi di responsabilità e meritocrazia simili a quelli usati nel settore privato, politiche di trasparenza, apertura, efficienza.
Dentro a questo vero e proprio diario di bordo si mescolano i dati e le statistiche più aggiornati con i racconti della quotidiana attività, le riflessioni politiche sulla macchina statale con lo stato d’animo e le idee di un ministro che non intende arrendersi, i particolari più significativi di un progetto di grande respiro e gli aneddoti più gustosi della lotta politica, parlamentare, personale.
 Tutto è presentato con lo stile comunicativo che gli italiani ben conoscono:  diretto, efficace e per niente burocratico. “Il succo di queste pagine –  afferma nel suo libro Brunetta – è che cambiare si può, quindi si ha il  dovere di farlo. Uno dei mali che affligge il nostro Paese è proprio la diffusa  convinzione che tutto sia difficile, e forse anche inutile. Invece capita di  verificare che una forte determinazione porta a risultati importanti, anche  immediati. Cambiare si può, ma a patto di sapere come e per ottenere cosa.  Altrimenti siamo alle chiacchiere da politicanti, al vociare da comizianti.  Queste pagine vogliono essere diverse.”
 (Dalla quarta di copertina)
 Renato Brunetta, attuale Ministro per la Pubblica Amministrazione e  l’Innovazione nella XVI Legislatura del IV Governo Berlusconi, è Professore  ordinario di Economia del Lavoro presso l’Università degli Studi di Roma, Tor  Vergata. Dal 1999 è parlamentare italiano e deputato al Parlamento  europeo. Editorialista de “Il Sole 24 Ore” e “Il Giornale“, ha  ricoperto diversi incarichi di prestigio e responsabilità in Italia e in Europa,  ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche, in materia di economia del  lavoro e relazioni industriali.