Differenti disuguali disconnessi

di di García Canclini Néstor |

Mappe interculturali del sapere

BIBLIOTECH


Differenti disuguali disconnessi

Meltemi Editore
Publicato: gennaio 2010
Pagine: 262
ISBN: 9788883536960
Prezzo: 21,00

Alimentata dai processi migratori, dall’accessibilità degli spostamenti, dagli scambi economici e tecnologici, l’interazione tra le culture è oggi sempre più intensa, la convivenza evidentemente più complessa e il semplice appello etico alla tolleranza del tutto insufficiente.

Saremo capaci di costruire un ordine interculturale globale in cui le dimensioni sociali, economiche, politiche e culturali possano riorganizzarsi e scoprire il valore di ciò che è differente, in modo da ridurre le disuguaglianze e da generare connessioni costruttive a distanza?

In poche parole, sapremo costruire una cittadinanza globalizzata? Mettere in comunicazione i differenti, correggere le disuguaglianze e democratizzare l’accesso ai patrimoni interculturali sono diventati compiti imprescindibili della nostra società.

Analizzando i modi in cui le scienze sociali hanno affrontato la questione – l’antropologia sottolineando il fatto che alcuni processi globali ci differenziano mentre altri ci omologano; la sociologia studiando i movimenti che favoriscono l’uguaglianza o le disparità; gli esperti di comunicazione ragionando spesso in termini di inclusione ed esclusione – Néstor García Canclini costruisce un percorso originale tra teorie socioculturali e fallimenti politici, rivalutando criticamente gran parte della teoria antropologica più recente, la sociologia di Bourdieu e i suoi sviluppi successivi, gli studi culturali e le teorie della comunicazione più in voga.

Al vaglio della sua prospettiva transdisciplinare fenomeni diversi come le culture giovanili, gli spazi e le pratiche del consumo e del divertimento che accomunano nord e sud del mondo, la produzione del sapere in quanto momento essenziale della lotta per l’emancipazione socioeconomica.
(Dalla quarta di copertina)

García Canclini Néstor, dirige il Programma di Studio sulla Cultura Urbana all’Universidad Autónoma Metropolitana, México. Ha insegnato nelle università di Austin, Duke, Stanford, Barcellona, Buenos Aires e San Paolo. È direttore della collana “Culturas” della casa editrice Gedisa. Tra le sue opere, è stata tradotta in italiano Culture ibride. Strategie per entrare e uscire dalla modernità (1998).
 

Flavio Fabbri