Rip!

di di Brett Gaylor |

A Remix Manifesto

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Rip! A Remix Manifesto

Feltrinelli Editore
Pubblicato: gennaio 2010
Pagine: 96
ISBN: 9788807740565
Prezzo: 14,90

Protagonista principale di Rip! è Girl Talk, un giovane musicista, ormai noto e celebrato in tutto il mondo che ha scalato le classifiche con i suoi brani mashup. Ma che vuol dire mashup? Vuol dire pescare liberamente da internet centinaia di brani musicali, “smontarli” a piacimento e rimontarli in una nuova musica che non ha niente più delle musiche originarie, ma è una “cosa” nuova, mai esistita che viene ributtata nel tritacarne della rete e riutilizzata, rimixata, cambiata all’infinito da milioni di utenti-artisti.

 

Ma tutto questo è legale? Entro che limiti? Che ne sarà di quel valore essenziale al nostro modo di vivere che noi chiamiamo copyright? Riciclo, riuso e remix sono le 3R che meglio descrivono potenzialità e attività degli utenti online: l’originalità non risiede mai nell’invenzione ex novo, c’è sempre materiale grezzo da riutilizzare, ma nuovo, nuovissimo è il sapore che esce da questa musica che miscela mille musiche. E la partecipazione di tutti gli utenti-artisti del web assottiglia sempre più la linea tra professionalità e amatorialità.

 

Chi è oggi un artista? Come urlano gli eroi di questo film, “l’intelligenza collettiva arriva dove il singolo non giungerà mai: le folle sono sagge e la loro unione dà un plus che supera la semplice somma tra le parti“. Il celebre Lawrence Lessig – autore, tra gli altri di Cultura Libera e Remix e fondatore di Creative Commons – è tra gli intervistati del film, insieme al media guru e coeditore di Boing Boing Cory Doctorow e a Gilberto Gil, musicista ed ex ministro della Cultura in Brasile.
(Dalla quarta di copertina)

Brett Gaylor, è esperto di new media, autore di documentari e prodotti video, nonché ideatore e fondatore di Opensourcecinema.org, piattaforma di ‘video remix’ sharing a sostengo del suo recente progetto video: ‘RIP! A remix manifesto’. Tra le sue numerose attività c’è anche l’iniziativa Homelessnation.org, contro il digital divide, e la fondazione della Gulf Islands Film and Television School.
 

 

Flavio Fabbri