La devianza informatica tra crimini e diritto

di di Cecilia Blengino |

Un’analisi sociogiuridica

BIBLIOTECH


La devianza informatica tra crimini e diritto

Carocci Editore
Pubblicato: ottobre 2009
Pagine: 184
ISBN 9788843051274
Prezzo: 19,00

Che cosa sono i reati informatici? Chi sono gli hackers?

Uno dei problemi sociali più preoccupanti della società tecnologica viene osservato ed interpretato attraverso una prospettiva criminologica che non dà per scontata l’oggettività del crimine ritenendolo una costruzione sociale ed istituzionale.

 

Il volume ripercorre i principali passaggi che hanno dato forma in Italia al fenomeno della devianza informatica ed alla criminalizzazione degli hackers.

Ne emerge un campo giuridico entro il quale le definizioni normative, l’attività di polizia, le iniziative degli imprenditori morali e le rivendicazioni degli outsiders concorrono, in una reciproca e conflittuale interazione, a spostare il confine che separa i comportamenti leciti dai comportamenti criminali nel cyberspazio e a definire diritti e divieti nella società dell’informazione.
(Dalla quarta di copertina)

Cecilia Blengino, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Sociologia del diritto all’Università Statale di Milano. Dal 2007 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Torino. È autrice di saggi e articoli nell’ambito della sociologia del diritto penale.

 

 

Flavio Fabbri