Il futuro dell’Information & Communication Technology

di di Antonio Teti |

Tecnologie, timori e scenari futuri della «global network revolution»

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Il futuro dell'information & communication technology

Springer Verlag Editore
Pubblicato: 2009
Pagine: 300
ISBN: 8847013879
Prezzo: 29,95

Nei primi anni ’80, con l’avvento del personal computer, le tecnologie informatiche hanno decretato l’ingresso della società moderna in un nuovo e inesplorato mondo, dando vita ad un nuovo settore di studio: l’Information and Communication Technology (ICT). In appena due decenni siamo passati da una Società dell’Informazione, a una Società della Conoscenza. Oggi siamo in procinto di compiere un ulteriore balzo verso un nuovo mondo della comunicazione.

 

Un nuovo concetto di società sta nascendo: è la Cyber-Società, basata sull’inconsapevole necessità dell’uomo di utilizzare le tecnologie informatiche come strumenti indispensabili per lo svolgimento delle proprie attività e, soprattutto, per la sua esigenza di comunicare in un mondo che concede sempre meno spazi alla socializzazione “reale”.

 

In questo libro vengono descritte e analizzate le più recenti tecnologie e le loro metodologie di impiego, esponendo anche i rischi e le possibili conseguenze derivanti da un loro malsano utilizzo, divenendo così uno strumento di riflessione sull’importanza del ruolo che l’Information Technology può avere nel miglioramento della vita dell’uomo e, quindi, in quella società del terzo millennio.
(Dalla quarta di copertina)

Antonio Teti, è responsabile del supporto tecnico informatico della Direzione Generale dell’Università di Chieti-Pescara. Accademico Ordinario della Pontifica Accademia Tiberina è docente di informatica presso diverse università italiane. E’ Presidente Onorario della Società Italiana delle Scienze Informatiche e Tecnologiche (SISIT). Ha collaborato per attività di alta formazione con le Facoltà di Informatica dell’Università Politecnica di Valencia e l’Università Politecnica di Madrid e svolge attività di formazione e consulenza presso strutture pubbliche e private. Collabora in qualità di consulente informatico con diverse Procure italiane e con la Guardia di Finanza. È consulente dell’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico (AICA), professional member della statunitense Association for Computing Machinery (ACM) e membro della New York Accademy of Sciences (NYAS). Qualificato esperto di sicurezza informatica è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e scrive su riviste e periodici del settore. .
 

 

Flavio Fabbri